Il regime di Donald Trump sembra andare avanti senza timore. Il presidente americano ieri ha affermato di voler espandere l'arsenale atomico in modo che gli Stati Uniti restino al vertice. Lo stato americano nell'ultimo periodo aveva perso il suo primato come potenza nucleare lasciando il passo alla Corea del Nord ma Donald Trump non vuole cedere, anzi minaccia la Cina e anche la Russia sulla situazione riguardante il missile cruise. Nei prossimi giorni probabilmente si incontrerà con Vladimir Putin per discutere sulla questione. Inoltre Trump parla anche di una possibile introduzione della tassa doganale negli Usa per aumentare i posti di lavoro e l'apertura di nuove fabbriche.

Il presidente degli Stati Uniti agisce anche sul regime delle discriminazioni, un tema molto acceso portato avanti da Obama negli otto anni di presidenza. Donald Trump pare aver smantellato le linee guida sui transgender, infatti a quest'ultimi nelle scuole era ammesso accedere ai bagni pubblici mediante la propria identità di genere e non al sesso stesso di nascita. Il nuovo presidente agendo su questo fronte colpisce gli americani che per anni hanno lotato per questi diritti. La notizia è giunta nelle scuole attraverso una lettera di due pagine del dipartimento di Giustizia dove si parla di confusione legale e giuridica.

A fronte di ciò sono scesi in campo le comunità Lgbtq e i queer termine utilizzato per indicare persone intersessuali, protestano anche attivisti e associazioni che si erano poste a fianco di Obama.

Insomma l'intervento di Donald Trump rappresenta una grandissima minaccia per il popolo americano, che dopo tutti i diritti e il progresso ottenuto con Obama sembra ritornare al passato. Per molti rappresenta un pretesto per una rivolta vera e propria, lasciando pensare che con l'andare avanti il presidente americano possa toccare anche la legalizzazione dei matrimoni gay. Molti artisti si sono ribellati a ciò, infatti il cantante Bruce Springsteen ha cancellato per protesta un concerto in una località dello stato.