Dopo l'attentato a Parigi sulle Champs Elysées e le parole di Le Pen e Macron sull'incerto e per niente promettente futuro per la Francia, la parola passa al presidente degli Stati Uniti Donald Trump ed il ministro degli esteri tedesco, che hanno detto che ciò che è accaduto nella capitale francese porterà a conseguenze pesanti sull'esito delle Elezioni di domenica. Il primo ministro Cazeneuve ha rimproverato la candidata Marine Le Pen, rea di aver strumentalizzato l'accaduto per fini elettorali.

La convinzione di Trump e Berlino

L'attentato sugli Champs Elysées è accaduto a poco più di ventiquattro ore dal voto per il primo turno delle elezioni presidenziali, che si terranno questa domenica.

Per il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ed il governo di Berlino non ci sono dubbi: l'attentato condizionerà l'esito delle elezioni. Ancora più sicuro di ciò, è il primo ministro francese Bernard Cazeneuve, che ha accusato il candidato del Front National Marine Le Pen di aver sfruttato la tragedia per fini propagandistico-elettorali. Il repubblicano Francois Fillon, anche lui candidato come la Le Pen, fa eco a Cazeneuve: "Certi avversari fanno la scelta dell'oltraggio e della paura" è quanto detto dal repubblicano.

Le parole di Marine Le Pen

Queste sono le parole che Marine Le Pen ha detto a Radio France Internationale ed hanno indignato Cazeneuve e Fillon: "Sappiamo che lo Stato Islamico ha inviato almeno un terrorista per compiere attentati, ed è ancora in giro, quindi il pericolo è massimo".

Le Pen, in una conferenza stampa, ha detto che la Francia è in uno "stato di guerra" ed i terroristi ce l'hanno con i poliziotti, perchè sono gli unici che stanno combattendo contro un'ideologia "totalitaria e mostruosa che ha dichiarato guerra alla nostra nazione e alla civiltà". Inoltre, la candidata dell'ultradestra ha sostenuto che l'ideologia islamica non deve avere cittadinanza in Francia ed ha promesso misure severe da adottare contro le moschee.

Non sono mancate parole contro il presidente della repubblica uscente Francois Hollande, al quale ha chiesto il ripristino delle frontiere e procedimenti penali per chi aderisce all'Isis.

Gli ultimi sondaggi prima del voto

Nell'ultimo sondaggio apparso dopo l'attentato degli Champs Elysées, le intenzioni di voto non sembrano cambiare affatto, a differenza di ciò che è stato detto da Trump e Berlino.

Al primo posto c'è Emmanuel Macron al 24,5%, al secondo Marine Le Pen con il 23% ed al terzo posto c'è un ex aequo con Francois Fillon ed il candidato di estrema sinistra Jean Luc Melenchon entrambi al 19%. Andrà veramente così, o ci sarà un effetto Brexit-Trump anche stavolta? Una vittoria di Le Pen o Melenchon sarà veramente così dannosa per i mercati? Le risposte le avremo il 23 aprile ed il 7 maggio, giorno del ballottaggio che porterà alla definitiva vittoria del successore di Francois Hollande.