Nel weekend ci attenderanno le primarie del Partito Democratico. La sfida a tre quale candidato premierà? Nei giorni scorsi abbiamo potuto vedere come sia in vantaggio Matteo Renzi nelle intenzioni di voto, ma il confronto tv andato in onda su Sky ha premiato Michele Emiliano. Stando a quanto riporta l’AGI, gli elettori sono rimasti convinti principalmente dal governatore della Puglia, che si è aggiudicato il 38,47% degli spettatori. Poco più indietro si è piazzato l’ex Premier (36,11%), mentre un po’ più staccato c’è Andrea Orlando (25,42%). Ciò non significa che sia questo l’esito delle votazioni di domenica 30 aprile, ma dimostra come Michele Emiliano sia comunque il lizza per la poltrona di segretario nazionale del PD, nonostante molti l’abbiano dato per spacciato fin dall’inizio.

Vedremo cosa accadrà ai seggi elettorali. Nell’attesa, vogliamo sottoporvi all’attenzione alcuni dati relativi agli ultimi Sondaggi politici di INDEX e IPSOS.

Centrodestra in scia al Movimento 5 Stelle

Stando a quanto riscontra INDEX, resta alla guida il M5S, con un totale di 30,6%. La flessione rispetto alla settimana scorsa (-0,3%), non fa dormire sonni tranquilli ai grillini, che devono fare molta attenzione a quanto accade alle loro spalle. Infatti, c’è il Centrodestra che mette pressione. L’istituto di ricerca mostra come il listone abbia quasi raggiunto la vetta, nonostante la lieve perdita rispetto all’ultima rilevazione (-0,1%). Il primato è ad un passo e dista appena lo 0,2%. Dunque, nel complesso, si attesta al 30,4%.

Un bottino impensabile fino a poco tempo fa, quando si trovava in piena difficoltà e pure ad inseguire il PD, che attualmente si trova staccato. Il partito di Matteo Renzi si trova al 25,5% dopo l’incremento dello 0,2% riscontrato questa settimana. Sono cinque le lunghezze che lo dividono dal movimento di Beppe Grillo.

Centristi sull’onda del successo di Macron

In Francia è ballottaggio tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen. L’esponente di En Marche! ha avuto un exploit inatteso alle elezioni presidenziali e sull’onda di questo successo fanno festa i centristi italiani, che sperano di poter fare altrettanto da noi. Ma quanto vale una lista di questo tipo?

IPSOS ha provato a fare delle rilevazioni, prendendo in esame nove liste, tra cui spicca ovviamente Alternativa Popolare di Angelino Alfano. L’insieme di questi piccoli partiti sarebbe 4,8%, ma è con una lista unitaria che ci sarebbero maggiori risultati. Un alleanza con il Centrodestra li porterebbe al 5,9%, mentre l’ipotesi di un sodalizio con il Partito Democratico li vedrebbe scendere al 3,5%. L’ideale sarebbe coalizzarsi con Forza Italia, visto che in tal caso si arriverebbe al 15,9%. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altri sondaggi elettorali.