Arrivano notizie dell'ultimora dalla Corea del Nord che aumentano il disagio e la complicazioni dei rapporti tra la Cina, gli Stati Uniti e Pyongyang. Secondo fonti locali sembrerebbe che la Cina abbia chiesto l'allontanamento delle forze americani presenti nell'oceano pacifico, oltre alla rimozione del comandante U.S.A che si sta occupando della delicata situazione in Corea del Nord. A diffondere la notizia è la testata giornalistica del posto, The Korea Times.

Le ultime notizie in Corea del Nord non promettono niente di buono

Secondo fonti giornalistiche coreane, sembrerebbe che la Cina, al fine di risolvere la questione che vede come protagonista indiscusso il dittatore nord coreano Kim Jong-un, abbia avanzato una delicata richiesta ufficiale al presidente degli Stati Uniti d'America.

Secondo quanto trapelato dagli addetti ai lavori, la Cina avrebbe chiesto agli Stati Uniti d'America, la rimozione del comandante in carica nel pacifico, Harry Harris, oltre all'allontanamento immediato della flotta Vinson e delle portaerei presenti al largo della Corea del Nord. In cambio di un eventuale benestare di Trump, la Cina avrebbe assicurato l'inasprimento delle sanzioni contro Pyongyang.

La Cina chiede la testa del Comandante U.S.A Harry Harris

Alla base delle richieste avanzate dalla Cina ci sarebbe la gestione della situazione in Nord Corea. Nello specifico sembrerebbe che sia stato proprio il Comandante Harris a richiedere la disposizione del sistema anti missile THAAD in Corea del Sud e del massiccio dispiegamento di forze a largo di Pyongyang mediante la flotta Vinson e le ulteriori portaerei presenti.

Kim Jong-un intanto ha allertato le forze speciali

Il presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump ha chiesto, in più occasioni, un intervento della Cina in merito ai continui test nucleari svolti da Kim Jong-un. La Cina, fino ad oggi, non è mai intervenuta e solo ora ha chiesto l'allontanamento delle forze americane in cambio di sanzioni contro Pyongyang.

La notizia della richiesta cinese, arriva proprio alla vigilia della presunta allerta in Corea del Nord. Secondo fonti locali infatti, sembrerebbe che Kim Jong-un non gradisca affatto il continuo movimento delle flotte al confine con la Corea del Sud ed abbia allertato le truppe speciali, ordinando di "spezzare le ossa al nemico", in caso di superamento del confine nord voreano.

Secondo gli addetti ai lavori, non ci sarebbero grosse probabilità che Donald Trump accetti la richiesta della Cina, di conseguenza la situazione in Corea rischia di peggiorare da un momento all'altro.