"La condizione in cui versano gli scavi del Santuario dedicato alle divinità Demetra e Kore, in piazza della Vittoria, è divenuta insostenibile, con immagini raccapriccianti che ci vengono trasmesse dai residenti e che rendono inevitabile l'intervento pubblico del movimento politico 'Un Passo Avanti', affinché i soggetti responsabili delle pulizie e del decoro dell'area si attivino urgentemente per adempiere ai compiti che sono stati loro assegnati dalle normative". Ad affermarlo è Costanza Castello che, peraltro, è stata tra i protagonisti della giornata di pulizia dell'Anfiteatro Romano, che vide il coinvolgimento di numerose associazioni siracusane di volontari, per dare un segnale forte alle amministrazioni pubbliche inerti sulla questione della pulizia dei siti archeologici.

Urge intervento di pulizia su Piazza della Vittoria

"Quanto accaduto all'Anfiteatro Romano - continua Costanza Castello - non rappresentata la volontà di sostituirsi a chi per legge è chiamato alla cura del patrimonio archeologico della nostra città, ma il nostro desiderio era dare l'esempio affinché ci fosse uno scossone. Tuttavia, dopo le immagini ricevute dai residenti di Piazza della Vittoria, capisco che bisogna nuovamente alzare la voce: lo stato delle erbacce che invadono il sito archeologico, la preoccupazione per le condizioni igienico-sanitarie, le foto che ritraggono serpenti incunearsi tra le pietre dell'area e lo sconforto dei cittadini che si rivolgono a noi per sentire una voce amica che possa sollevare la problematica che li preoccupa, non ci rende sereni e ci induce ad intervenire in maniera pubblica".

Il turismo volano dello sviluppo economico

"Ciò che non comprendo - conclude la coordinatrice regionale di 'Un Passo Avanti' - è la mancata comprensione da parte delle istituzioni preposte, che il turismo rappresenta il principale volano dello sviluppo economico della città di Siracusa, e che l'attrazione turistica si rafforza attraverso la capacità di presentare il nostro patrimonio nelle migliori condizioni di pulizia possibili, affinché al meglio racconti la storia affascinante delle pietre antiche che porta con sé.

Al contrario, si accavallano parole vuote a mancati interventi, che mi inducono a pensare che non siamo affatto sulla strada giusta. Questa è la ragione per cui 'Un Passo Avanti' continuerà a battersi per un cambiamento della classe dirigente".