Negli USA i ragazzi e i ricchi in salute, senza problemi cronici, potranno fare a meno dell'assicurazione medica, risparmiando così un bel po' di denaro. E' questo, in soldoni, il 'succo' della controriforma sanitaria appena varata negli Usa che smonta l'Obamacare, la riforma sanitaria tanto cara all'ex presidente americano Barack Obama. Secondo questa controriforma, comunque, tutti saranno liberi di scegliere di pagare per l'assicurazione medica, anche i meno giovani e le persone affette da patologie più o meno gravi. Quest'ultimi, comunque, potranno fare a meno di pagare, sperando, in un certo senso, di non avere mai bisogno di trattamenti medici.

Trump segue la logica del risparmio

Dopo tante parole, negli Usa si è passati ai fatti. Donald Trump ha 'demolito' l'Obamacare con una controriforma che ha sollevato più di una polemica. L'Obamacare era stata salutata da molti come una riforma importante, negli Usa, perché ampliava il novero degli assicurati. Sì perché gli Stati Uniti sono ricchi e potenti ma rappresentano l'unica democrazia in Occidente che non garantisce un servizio sanitario nazionale ai cittadini. Chi vuole curarsi o beneficiare di assistenza medica deve pagare. La riforma sanitaria targata Obama, sebbene lacunosa in vari punti, era il primo, timido, passo verso un'America migliore e assistenzialista. Adesso Trump smonta tutto e sottopone l'assistenza medica ai cittadini americani al risparmio.

La logica dell'accumulo di tanto denaro sembra prevalga su tutto nell'America amministrata dal tycoon newyorkese. The Donald vuole ridurre le tasse ai ricchi come lui e alle grandi società. Devono essere pochi, secondo lui, gli interventi statali negli Usa.

Riforma passata alla Camera con 217 voti favorevoli e 213 contrari

Secondo molti, l'assenza di una copertura sanitaria nazionale, in un posto come gli Usa, è una vera vergogna.

Un'ignominia simile allo schiavismo, sradicato solo alla fine dell'800. L'ultima speranza è il Senato, che ha il potere di fermare questa pericolosa riforma, o meglio controriforma. La riforma sanitaria simbolo di Obama rischia di essere annullata da un ricco newyorkese. Accade anche questo nell'America democratica e libera.

La riforma di Trump è passata alla Camera con 217 voti a favore e 213 contro. Contrari i democratici e qualche repubblicano. Ora l'esame al Senato. La controriforma del magnate newyorkese abolisce così l'Obamacare, ovvero una normativa basata sul principio che la Sanità è un diritto di tutti, a prescindere dal reddito.