A pochi giorni dalle elezioni amministrative in alcuni comuni d’Italia, attese per domenica 11 giugno 2017, vi illustriamo gli ultimi Sondaggi politici di EMG. L’istituto di ricerche ha pubblicato le intenzioni di voto ai partiti per conto del TG La7. Il dato principale è la crescita del Centrodestra, che se dovesse presentarsi unito raccoglierebbe più di ogni altro. La coalizione, però, rimane difficile da concretizzare, perché Matteo Salvini e Silvio Berlusconi sembrano avere differenti vedute. Il primo è più probabile che trovi un’intesa con il Movimento 5 Stelle per andare al Governo.

In questi giorni si parla di una possibile alleanza con i grillini, che vedrebbe unirsi anche Fratelli d’Italia. A tal proposito, parlando di cifre, questi tre insieme raggiungerebbero 312 seggi, poco meno della maggioranza, che è di 316 seggi. Nessun altro riuscirebbe a far meglio di così allo stato attuale dei fatti, neppure il Partito Democratico assieme a Forza Italia, unendo pure le liste autonome e Alternativa Popolare. Detto questo, scopriamo più nel dettaglio quanto valgono i singoli partiti in questa prima decade del mese di giugno.

EMG: tonfo del MDP, balzo in avanti di Lega Nord

In testa c’è il M5S con il 29,8%. Rispetto alla tornata precedente, però, viene registrato un calo dello 0,1%.

Questo permette al Pd di avvicinarsi nuovamente. Infatti, grazie all’incremento dello 0,1%, il partito di Matteo Renzi è salito al 27,6%, mantenendo il distacco a poco più di due lunghezze. In netta ripresa anche il Centrodestra, che complessivamente raccoglie il 30,8%. Al suo interno abbiamo Forza Italia e Lega Nord entrambi al 13,1%, con una crescita rispettivamente dello 0,1% e dello 0,2%.

Resta, invece, immutato il valore di FdI-AN di Giorgia Meloni, che si attesta al 4,6%. Senza un’alleanza e con la nuova legge elettorale avanzata nei giorni scorsi, sarebbe il primo degli esclusi dal Parlamento, perché al di sotto della soglia di sbarramento, fissata al 5%. In difficoltà è Articolo 1-MDP (-0,3%), che scivola al 2,9%.

L’exploit dei mesi scorsi sembra essere scemato e lo dimostra il calo dei consensi della gente. Alle sue spalle inseguono AP di Angelino Alfano (2,7%) e Sinistra Italiana (2,2%), ambedue stabili rispetto alla rilevazione scorsa. Infine, troviamo le altre liste al 4%, anch’esse senza alcuna differenza in confronto alla settimana passata. Vi lasciamo invitandovi a seguirci per ricevere altre news sui sondaggi elettorali.