Il fenomeno dell'immigrazione in Italia negli ultimi anni è diventata un'emergenza nazionale. Anche se si cerca di mantenere la calma nelle trasmissioni pubbliche, quello che emerge dai programmi TV che fanno dirette dalle piazza di tante città rivelano una situazione drammaticamente preoccupante. Forse per questo motivo i 3 maggiori programmi TV che si occupavano di questi temi sono stati chiusi.

Frontex e l'accordo segreto

Il quotidiano "il Secolo d'Italia" è stato il primo a divulgare questa notizia: a quanto pare il direttore di frontex, Fabrice Leggeri (francese), ha dichiarato davanti la Commissione Libe al Parlamento Europeo che si è trattato di un accordo.

Ovvero l'enorme mole di migranti arrivati e in continuo arrivo sulle nostre coste non sono casuali, ma sono frutto di un accordo tra burocrati. Questo organismo europeo è proprio quello che si occupa di libertà civili, affari interni e giustizia e davanti al quale il numero uno di Frontex ha confermato le voci sul "complotto", negato fino all'ultimo dal Partito Democratico. Le critiche sono arrivate a pioggia, il primo parlamentare ad essersi indignato è Luigi di Maio che ha chiesto la sfiducia dell'esecutivo per alto tradimento. Frontex dopo questa dichiarazione ha aggiunto che si riconferma la non disponibilità degli altri Stati Europei a concedere i porti per gli sbarchi dei clandestini.

Di Maio e l'accusa per alto tradimento

I 5 Stelle, incalzando la questione, hanno da subito invocato le dimissione del premier e un atto di sfiducia alla Camera. Accusano il Governo di "alto tradimento", in particolare Di Maio accusa il PD come consapevole e sottoscrittore dell'accordo con Frontex per far sbarcare tutti i clandestini in Italia.

Alto tradimento perché colui che all'epoca dell'accordo era Ministro degli Esteri oggi è capo del Governo. Di Maio insiste sull'alto tradimento dicendo che se Gentiloni non si dovesse presentare alla Camera per rispondere di questi fatti il M5S varerà una mozione di sfiducia. "Per qualche soldo ci hanno trasformato nel porto più grande d'europa": così Di Maio infiamma gli animi dei suoi elettori e dei cittadini.

Leggeri ha inoltre aggiunto che sono state proprio le autorità italiane a formulare questa richiesta, però aggiungendo che per essere operativo non bastava solo l'accordo tra Italia e Frontex ma c'è stato bisogno anche dell'approvazione degli altri Stati membri.