La lotta per il riconoscimento dei diritti civili alle coppie omosessuali ha fatto breccia anche nell’isola di malta, notoriamente cattolica e conservatrice. I matrimoni gay sono stati approvati con 66 voti favorevoli contro uno contrario e la nuova formula di fronte all’ufficiale di stato civile sarà 'adesso siete sposi'. L’isola di Malta dice sì alle nozze tra coppie dello stesso sesso dopo una lunga lotta contro la mancata approvazione della Chiesa Cattolica che ha antiche radici nel paese. Come si può leggere su Repubblica, Ieri a La Valletta c'è stato solamente un membro del Parlamento a votare contro, definendo la norma moralmente inaccettabile e incompatibile con la fede cattolica.

Malta coppie gay: 'adesso siete sposi'

Il legame tra coppie omosessuali verrà suggellato dalla formula 'adesso siete sposi' e la legge è intervenuta anche sulla sull'argomento dei figli, sostituendo le parole di padre e madre con genitori. Il premier laburista Joseph Muscat è entusiasta dell’approvazione della legge che aveva promesso all’inizio del suo primo mandato. Il primo ministro ha commentato si tratta di un voto storico e adesso finalmente si può dire di vivere in una società dove tutte le persone sono uguali.

Tra le coppie lesbiche sparirà il termine mamma

Quando la coppia gay con figli sarà formata da due donne, invece che mamma e mamma le denominazioni diventeranno, a seconda del caso, 'persona che dà alla luce' e 'altro genitore'.

Alle coppie lesbiche verrà dunque riconosciuto il diritto di unirsi in matrimonio e adottare dei figli mediante la fecondazione assistita e per quel che riguarda il cognome i coniugi avranno la possibilità di scegliere. La modifica al cognome verrà estesa anche alle coppie eterosessuali: la formula 'nome della ragazza' verrà sostituita con 'cognome dalla nascita' e la famiglia potrà scegliere di adottare il cognome della moglie.

A Malta fino al 2011 il divorzio era illegale e l’aborto è tuttora fuorilegge; le adozioni gay invece sono legali già dal 2014 e l’anno scorso, per la prima volta nella storia, i matrimoni civili hanno superato quelli religiosi. L’isola diventa il 24º paese al mondo e il 15º paese in Europa ad approvare il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Il matrimonio omosessuale è stato legalizzato per la prima volta in Olanda nel 2001 e vi sono ancora molti Stati del mondo in cui non è nemmeno contemplata l’ipotesi.