Tutto il mondo della politica internazionale ha fatto uno stop allo svago delle giornate estive per esprimersi sull’attentato terrorista a La Rambla di Barcellona, dove sono morte 13 persone, tra cui due ragazzi italiani. L’ex premier Silvio berlusconi ha detto in una nota che “ancora una volta l’Europa si è vista colpita da un attentato di terrorismo efferato e molto disumano”. Per il presidente del partito Forza Italia, è necessaria una risposta immediata e concreta, determinata, perché sono stati colpiti cittadini innocenti e vulnerabili, e la violenza cieca degli estremisti deve essere fermata.

Per Berlusconi, la reazione della comunità internazionale deve essere collettiva, tra tutti i Paesi che credono nella libertà e la democrazia. Senza una leadership europea, i terroristi islamici (che in molti casi sono nati e cresciuti in territorio europeo) continueranno a colpire in nome dello Stato Islamico.

La proposta dell’ex presidente del Consiglio è che venga fatta una legge a livello della comunità europea che rafforzi alle forze di sicurezza e permetta aumentare la detenzione dei sospetti. Inoltre, Berlusconi ha detto che dovrebbe essere obbligatorio lo scambio d’informazione tra i servizi segreti e la polizia. È necessario, secondo il leader di Forza Italia, reagire prima che la civiltà occidentale sia nuovamente colpita.