Una foto gigante di un bambino è stata vista nella parte messicana della barriera che divide il Messico e gli Stati Uniti, detta anche muro messicano o di Tijuana. L'istallazione è opera dell'artista e fotografo francese chiamato JR. In meno di 24 ore, la foto postata dall'artista sul suo profilo di Instagram ha avuto un grande successo, tanti commenti positivi e ha raggiunto più di 71mila 'mi piace'. La composizione della foto è molto interessante, scattata proprio nel momento giusto quando due poliziotti stanno guardando verso l'opera di JR che, insieme al suo gruppo, ha iniziato il progetto nel mese di maggio di quest'anno.

Il rappresentante dell'artista, Marc Azoulay, ha detto alla stampa che hanno cercato per tanto tempo la migliore posizione al confine dove installare l'opera.

L'opera artistica come risposta alla decisione di Trump per aver "spento" il sogno americano?

L'opera di JR, viene installata solo due giorni dopo che il presidente americano Donald Trump ha dichiarato la sospensione del programma DACA, approvato da Obama nel 2012, e che permette a più di 800 mila giovani immigrati senza documenti, di studiare e lavorare negli Stati Uniti. Dopo la decisione di Trump, gli immigrati che sono entrati nel paese quando erano bambini o adolescenti rischiano l'espulsione. In un'intervista per il quotidiano spagnolo 'El Pais', alla domanda se questo fosse una risposta per il presidente americano Trump, il rappresentante dell'artista ha risposto che questo è solo un progetto artistico per incoraggiare le domande, non dare risposte.

Azoulay ha detto anche che il bambino nella foto si chiama David Enrique Kikito e vive con la sua famiglia a pochi passi dal confine.

L'artista JR mantiene il suo anonimato e preferisce una tecnica fotografica particolare

L'artista francese, che cerca di nascondere il suo vero nome, preferisce una tecnica fotografica interessante: le foto incollate su muri e pareti.

Lui è conosciuto per dei progetti ambiziosi e interessanti, uno dei quali si intitolava Inside Out, in cui JR ha invitato delle persone provenienti da oltre 129 paesi a ritrarre e inserire la loro foto in diverse parti delle loro città. Inside Out è stato anche al centro di un documentario prodotto dalla HBO nel 2013. La carriera dell'artista è iniziata nel 2011 quando ha fatto parte del Premio TED impiegato a creare progetti artistici nella ricerca di un positivo cambiamento sociale.