La tecnologia mutua i comportamenti della vita quotidiana. Come le persone guardano le vecchie foto e riscoprono i ricordi, allo stesso modo attraverso il più popolare dei social network – Facebook – rivedono giorno per giorno post pubblicati anni prima. La funzione 'accadde oggi' spesso sorprende, stimola, induce alla riflessione. Così com’è accaduto a due esponenti della nuova classe dirigente provinciale: Vincenzo Vitale, già segretario provinciale di Sinistra e Libertà, e Costanza Castello, coordinatrice regionale di Un Passo Avanti. Chiamati ad esprimere tre anni fa la loro opinione sulle istanze del mondo giovanile, Vincenzo e Costanza intervenivano rispettivamente da sinistra e da destra per tracciare il bilancio sulle aspettative disilluse delle nuove generazioni, soprattutto sul piano dell’ingresso nel mondo del lavoro, dello sviluppo occupazionale e della capacità di offrire i propri talenti alla crescita della comunità.

Una cordata di giovani

A tutt’oggi – questa la riflessione che li accompagna riguardando insieme quella foto – la situazione non sembra minimamente cambiata. 'Oggi però – afferma Vincenzo Vitale – è arrivato il momento di unire le nostre forze e le nostre voci, le nostre idee, il nostro attaccamento per questa terra e lo facciamo sfruttando la prossima ed imminente competizione elettorale, le Regionali del cinque Novembre. Un’unica cordata di giovani, gli stessi che non hanno visto alcun cambiamento. Non siamo solo coloro che lanciano appelli e poi vanno a rifugiarsi altrove, noi siamo quelli che continuano a metterci impegno e di certo anche le nostre facce. Un grande poeta siciliano – Buttitta – diceva in uno dei suoi versi che, la sorte di ognuno di noi non è qualcosa che ci viene regalata, ma qualcosa che va guadagnata, conquistata con l’impegno.

Noi continueremo col nostro impegno e già in tanti si sono accostati ed altri si avvicineranno – conclude Vincenzo Vitale – per dare ancor più voce ad un territorio dove proprio i giovani meritano riscatto, meritano di restare nella propria terra, terra che senza di loro si approssima a svuotarsi non solo fisicamente ma anche di energia e di contenuti'.

Innovazione e competenza

'La Sicilia – sostiene Costanza Castello – ha in sé le risorse per rispondere alle domande che provengono da tutti i settori della vita associata, ivi comprese le aspettative delle nuove generazioni. La sua competitività, tuttavia, passa dalla capacità di mettere l’innovazione nella condizione di esprimersi, la competenza in grado di esercitarsi.

Chiaramente, finché il metodo del divide et impera ha impedito a tutta una classe dirigente di gestire la cosa pubblica, ciò ha frenato il cambiamento. Per questa ragione, dalla foto di tre anni fa ad oggi abbiamo fatto un passo avanti, unendo le nostre forze in vista dell’appuntamento elettorale più vicino. Il passaggio del testimone è un evento naturale all’interno di una società. A noi il compito di anticiparlo'.