Il mese di agosto è terminato come sono terminate le vacanze per tanti italiani e per coloro che realizzano sondaggi. Il periodo di Feste dell'Unità in tutta Italia e l'avvicinarsi delle elezioni politiche hanno spinto tutti i sondaggisti a realizzare sondaggi per poter conoscere le preferenze degli italiani a livello elettorale. La prima testata a realizzare il sondaggio è stata Affariitaliani.it.

Sondaggi: PD primo partito!

Sembra essersi arrestata la discesa che aveva visto crollare il Partito Democratico sotto la soglia del 30% con il segretario Matteo Renzi che sembra poter ripartire da un 28% dei consensi.

L'ex primo ministro italiano deve fare attenzione però ad una presenza ingombrante come quella del Ministro dell'Interno, Marco Minniti. L'esponente vicino a D'Alema sembra piacere molto all'elettorato in modo trasversale, sia agli elettori di centro-destra sia di centro-sinistra. La sua presenza a tutte le feste dell'Unità e un atteggiamento da leader potrebbero spingere il segretario democratico a ritornare il prima possibile in campo per riallacciare il rapporto con i propri uomini e militanti. Continua a inseguire il movimento 5 stelle che sembra però aver fermato la propria spinta propulsiva e non riesce ad andare oltre il 27% dei consensi. Potrebbero pagare le difficoltà nell'amministrazione di Roma e gli ultimi avvenimenti che hanno messo in difficoltà il sindaco pentastellato di Torino.

Sul fronte del centro-destra il primo partito risulta essere ancora una volta la Lega Nord che raggiunge il 15% dei consensi con Forza Italia registrata in crescita al 13% mentre Fratelli d'Italia sembra attestarsi sul 5%. Una coalizione di centro-destra porterebbe alla formazione di un bacino elettorale del 33% che permetterebbe di essere i primi arrivati nella disputa elettorale anche se le elezioni in Sicilia potrebbero portare delle sorprese ed entusiasmo elettorale in caso di vittoria del centro-destra.

Restano invece stabili Art. 1 - MDP al 4%, Sinistra Italiana al 2% e Campo Progressista all'1%. Proprio Pisapia non sembra aver conquistato il cuore dei propri elettori raggiungendo una percentuale che rischierebbe di non vederlo neanche eletto al Parlamento. Per maggiori informazioni su come si potrebbe comporre la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica è comunque necessario aspettare maggiori informazioni sulla legge elettorale.