Colpo di scena negli ultimi sondaggi elettorali rilevati da EMG e diffusi lunedì 25 settembre dal Tg La 7 di Enrico Mentana: se si votasse oggi il Pd sarebbe il primo partito. I dem avanzerebbero infatti dello 0,6% raggiungendo il 28,4%, mentre il M5S, e qui c’è la sorpresa, in una settimana avrebbe fatto registrare un sorprendente crollo verticale pari all’1,2%, scendendo al 27,1%. E così, dopo diversi mesi il Pd torna davanti al M5s.

Ma cosa succede ai grillini che pure arrivano da giorni importanti con la scelta di Luigi Di Maio a candidato premier?

Che il forte calo sia dovuto proprio al meccanismo delle primarie che ha lasciato scontenta una parte dell’elettorato del Movimento? E dove si sarebbe dirottata la percentuale persa che ha consentito il sorpasso ai dem? Una delle ipotesi possibili in risposta a quest’ultimo quesito potrebbe essere legata all’esordio del Movimento Animalista di Michela Brambilla, che secondo i dati EMG avrebbe raggiunto un interessante 1,4%: che i voti persi dai grillini siano andati li?

Cresce Forza Italia, calo della Lega, crisi a sinistra del Pd

Per quello che riguarda le altre forze in campo è crisi continua a sinistra del Pd con Alternativa Popolare stabile al 2,2%, Sinistra Italiana che cala invece di un decimo e ora è al 2% tondo e Mdp in discesa addirittura dello 0,3%, evidentemente a vantaggio del partito democratico, attestandosi al 2,4%.

Anche con il Rosatellum la soglia di sbarramento è fissata al 3 per cento, e dunque, al momento, senza coalizioni tale soglia non sarebbe raggiungibile da nessuna forza di sinistra.

Nel centrodestra risulta in crescita Forza Italia (+0,7%, ora al 13%) che avvicina la Lega Nord in calo di mezzo punto scesa al 14,4%; per il Carroccio una flessione probabilmente dovuta alla questione dei conti bloccati, ma soprattutto, forse, perché in questa ultima settimana si è parlato meno di immigrazione.

Stabile al 5,1% Fratelli d’Italia, nell’area di centrodestra, come detto prima, suscita interesse la new entry del Movimento Animalista.

Coalizioni: continua a salire il centrodestra

Nell’insieme dei dati emersi la porzione di torta elettorale più pesante si conferma ancora quella del centrodestra che, se pur lievemente, continua a salire.

Inoltre, a confermare che l’asse Forza Italia-Lega-Fratelli d’Italia sembri essere quello meglio messo ci sarebbero anche i dati emersi da un sondaggio Piepoli per le regionali siciliane del prossimo novembre, che vedono nettamente in testa l’aspirante governatore del centrodestra Nello Musumeci.

Infine, resta alta la percentuale dell’astensionismo e degli indecisi, con questi ultimi stimati intorno al 17%, a rappresentare una bella fetta di elettorato e il possibile ago della bilancia alle prossime elezioni.