Matteo Salvini inarrestabile contro Silvio berlusconi, nell’intervista andata in onda a “Circo massimo” su Radio Capital, parla del no di Forza Italia sul rito abbreviato per lo stupro e del rapporto con la Merkel.

Salvini su Radio Capital

Era una proposta di legge intelligente”, dice Salvini a proposito della legge sugli stupri, “ Forza Italia ha detto no ad una legge che prevede il rito abbreviato in nome del garantismo? In questo caso non c’entra nulla”. Per il leader della Lega sembra comunque più grave che “La presidente Laura Boldrini parla di diritti delle donne, ma come si fa, poi quando ci sono gli sconti di pena per quei crimini la sinistra si oppone”.

I giornalisti di Radio Capital, J. Bellotto e M. Giannini, chiedono a Matteo Salvini cosa ne pensa della candidatura del generale Gallitelli proposta dal cavaliere: “ Non ho avuto tempo di parlarne con Berlusconi, ma comunque ne lancia uno ogni quarto d’ora, questo è il quinto. Io chiedo a tutti i colleghi di essere seri durante la campagna elettorale, poche promesse per mantenere tanto, se tira fuori sempre qualche nome non è certo una operazione di trasparenza e concretezza”. Bellotto e Giannini gli chiedono cosa ne pensa di Maurizio Crozza e delle sue imitazioni, in particolare quando fa dire che Salvini è il candidato premier “Ma dopo il guardiano del faro di Ventotene”: “Potrebbe esserci un fondo di verità in quello che dice Crozza, la decisione verrà comunque presa dagli italiani il giorno del voto.

Io sono pronto, se Berlusconi vuole coinvolgere Scelta Civica dico che è poco serio, coinvolgere tutti per vincere e poi litigare il giorno dopo, questo non è possibile”.

Programma a dieci punti

“Necessita un programma”, dice Matteo Salvini, “Un programma di dieci punti, lo hanno fatto in passato, possiamo farlo anche adesso.

Va bene dovunque non per forza il notaio, dove vuole lui a me va bene, purché si faccia”. I due conduttori di ‘Circo Massimo’ incalzano Salvini chiedendogli se è preoccupato per la coalizione e la sua tenuta, Salvini rispode: “ Non voglio vincere per puro gusto personale, io voglio vincere dare la possibilità al paese di cambiare in meglio, non ho intenzione di passare i prossimi 5 anni a litigare”.

“Berlusconi ha come riferimento la Merkel, questo è un punto da chiarire, non saremo di certo la succursale di Berlino”, dice Matteo Salvini e riferendosi ai passati governi di centrodestra dice che “In passato si faceva finta di niente, e poi ci hanno mandato a casa”. “ Si stila un programma, si fa la lista dei ministri e non si fanno nomi a capocchia, deve smetterla, deve prima mettere nero su bianco e poi si può parlare”.

Mr Friuli africano

Non poteva di certo mancare la provocazione di Bellotto e Giannini sul vincitore di Mr Friuli. Il senegalese Alioune Diouf vincitore del concorso ha suscitato molte polemiche per la sua provenienza: “Non mi scandalizzo per un concorso di bellezza, forse è più friulano dei friulani chi lo sa, piuttosto questa è la testimonianza che senza lo Ius soli non si perdono diritti, la cittadinanza va scelta e meritata a 18 anni”.