I nomi dei membri del futuro governo a guida M5S? Naturalmente di conferme ufficiali al momento non ce ne sono. Nel Movimento fondato da Beppe Grillo le bocche rimangono cucite, anche se il candidato premier pentastellato, Luigi Di Maio, ha più volte promesso di presentare la squadra a cinque stelle che punta a Palazzo Chigi prima delle prossime elezioni. Nomi, e cognomi, ci pensa invece a farli Luigi Bisignani, con il solito corsivo pubblicato dal quotidiano Il Tempo. Il faccendiere Bisignani, noto per essere stato implicato nello scandalo P2 e in altri misteri italiani, non rivela le sue fonti, ma snocciola alcuni nomi di peso che potrebbero far parte di un ipotetico esecutivo M5S.

Più ardita, invece, l’ipotesi che, in caso di accordo post elettorale con la sinistra di Pietro Grasso, sia proprio l’ex magistrato ad entrare a Palazzo Chigi al posto di Di Maio.

Bisignani fa i nomi di 6 possibili ministri M5S

Quando si parla di Luigi Bisignani si presume sempre che, colui che tutti definiscono con l’appellativo generico di ‘faccendiere’, renda pubblici i suoi retroscena politici sulla base di informazioni fornite da fonti attendibili e ben inserite nei palazzi del potere. Ovviamente non è così, o forse non sempre. È anche il caso dei nomi dei presunti ministri del futuro governo M5S che il giornalista ha snocciolato questa mattina sul quotidiano diretto da Gian Marco Chiocci.

Si tratta di Alessio Zaccaria, Luigi Zingales, Paolo Savona, Antonio Guglielmi, Umberto Rapetto e Mariana Mazzucato.

Da Zingales a Mazzuato, ecco chi sono i ministri M5S

Il primo nome fatto da Bisignani come probabile ministro della Giustizia è quello di Alessio Zaccaria. Il giurista classe 1955, il 6 novembre 2014 è stato eletto componente laico del Consiglio superiore della magistratura (CSM) proprio su proposta del M5S.

Luigi Zingales, economista e professore della University of Chicago Booth School of Business, si contenderebbe il posto di ministro dell’Economia con Paolo Savona, economista nato nel 1936, con una lunga esperienza di incarichi pubblici alle spalle. Il quarto nome di Bisignani è quello di Antonio Guglielmi, definito un “banchiere eclettico” che potrebbe essere destinato alla poltrona di ministro dello Sviluppo Economico.

Il generale della Guardia di Finanza, Umberto Rapetto, conduttore dal 2015 della trasmissione tv di Rai 2 Il Verificatore, e “ben apprezzato anche a Washington” secondo Bisignani, potrebbe ricoprire il ruolo di ministro della Difesa o, in alternativa, dell’Interno. Infine, nelle anticipazioni di Bisignani, c’è spazio anche per una donna. Si tratta di Mariana Mazzucato, economista con doppia cittadinanza italiana e statunitense, attualmente professore di Economia e Innovazione alla University of Sussex.