Nel M5S si sarebbe consumata una rottura definitiva tra Beppe GRILLO e Luigi Di Maio e il guru del Movimento starebbe addirittura preparando la sua “vendetta” contro il candidato premier pentastellato al fine di “riprendersi il partito”. O, almeno, è questa la ricostruzione offerta dal quotidiano Libero di Vittorio Feltri che cita un retroscena riportato dal Quotidiano Nazionale. Secondo un articolo non firmato, quindi attribuibile al direttore in persona, alcuni parlamentari del M5S avrebbero descritto Grillo come “solo, incattivito e tradito”.

Mentre Di Maio è impegnato a Pescara nella presentazione delle liste dei candidati pentastellati alle prossime elezioni politiche, il guru, sostiene Libero, il guru starebbe cercando di fare “terra bruciata” intorno a’Giggino’ e avrebbe addirittura arruolato Alessandro Di Battista per “rilanciare il suo blog” e preparare la “resa dei conti” con Casaleggio e Di Maio. Fantapolitica?

‘Retroscena sul garante che fa saltare il M5S’

Luigi Di Maio, la rottura definitiva con Beppe Grillo: il retroscena sul garante che fa saltare il movimento”. È questo il titolo completo del pezzo apparso sulla versione online del quotidiano Libero il 21 gennaio scorso. La tesi dell’anonimo autore è che all’interno del Movimento si sia arrivati ai ferri corti tra la vecchia gestione grillina e il nuovo corso targato Casaleggio-Di Maio.

Inutili, in questo senso, le ripetute smentite categoriche su “possibili divisioni”, come quelle sulle future alleanze per formare un governo o su altri “temi fondamentali”.

‘Grillo prepara la vendetta’

In pratica, secondo Libero, che cita un retroscena pubblicato dal Quotidiano Nazionale, Beppe Grillo starebbe preparando la sua “vendetta” per essere stato esautorato dalla guida del Movimento contro la sua volontà.

A dimostrazione di questa tesi infondata vengono citati alcuni anonimi “parlamentari uscenti” del M5S che avrebbero descritto il guru genovese come “solo, incattivito e tradito”. Prova delle frizioni insanabili sarebbe “il divorzio sulla gestione del blog e della comunicazione del gruppo parlamentare”.

Grillo vuole fare ‘terra bruciata’ intorno a Di Maio

Libero sostiene di essere anche a conoscenza della “strategia” di Grillo il quale, per fare “terra bruciata” intorno al candidato premier, avrebbe incaricato non meglio precisati “grillini più ortodossi” di “tenerlo d’occhio”. Una delle colpe imputate a Di Maio, infatti, sarebbe la sovraesposizione mediatica e televisiva che avrebbe fatto imbestialire Beppe che ha “cominciato a fare la conta tra chi è con lui e chi contro”. Ma non è finita qui perché, per completare la sua manovra atta a “riprendersi il partito”, Grillo starebbe assoldando firme di peso per il suo blog come, ad esempio, quella di Tiziano Pincelli, giovane attivista romano descritto come “esperto di social”.

Ma anche Alessandro Di Battista potrebbe presto arruolarsi nella fronda anti di Maio in vista di una “resa dei conti ferocissima”. Non è un caso, infatti, conclude Libero, che il ‘Dibba’ sia “rimasto casualmente alla finestra” in questa tornata elettorale.