Brutte notizie in arrivo per i tantissimi romani che quotidianamente sfruttano la tessera Metrebus per prendere treno, metro, bus e tram per spostarsi all'interno della Capitale o nella sua periferia o provincia. Dal primo di gennaio, infatti, Trenitalia non farà più parte del sopracitato abbonamento, motivo per cui chi vorrà prendere treno e autobus dovrà pagare due biglietti distinti. Si tratta di una decisione che ha preso Trenitalia dopo aver affermato che la società Atac, al centro di numerose polemiche e scandali nel corso del 2015, ha nei suoi confronti un debito della bellezza di 49,5 milioni di euro, una cifra incolmabile che ha fatto perdere la pazienza ai vertici della società dei treni.

A partire da gennaio, insomma, ci saranno rincari per le tasche dei tanti viaggiatori e pendolari che ogni giorno usufruiscono dei mezzi pubblici a Roma, una notizia che farà storcere il naso ancora di più a coloro che sono sempre alle prese con ritardi e disservizi delle tratte fra Roma e il litorale laziale.

L'annuncio di Vincenzo Soprano

Come molti ricorderanno il sindaco Marino, prima di annunciare le sue dimissioni, aveva a dir poco azzerato i vertici Atac con l'intento di resettare una volta per tutte un servizio fondamentale per Roma e i suoi cittadini. La decisione che ha preso oggi Trenitalia è stata riportata sul quotidiano La Repubblica attraverso le parole dell'amministratore delegato della società dei treni, Vincenzo Soprano.

Il motivo principale della scelta di distaccarsi da Atac, ha spiegato l'ad, è dovuto al fatto che non è stato risanato il debito di 49,5 milioni di euro che "gli autobus" dovevano "ai treni". In più, secondo le parole di Soprano, Atac non avrebbe mai concesso a Trenitalia le cosiddette "chiavi del sistema", cioè il controllo dei titoli di viaggio sui propri mezzi, andando incontri a spiacevoli episodi durante il corso di questi anni.

E voi che ne pensate di questa scelta? Siete d'accordo a pagare un secondo biglietto per prendere i mezzi pubblici a Roma? Dite la vostra nei commenti in basso!