Domani si concluderanno le domeniche ecologiche nella capitale, previste per il periodo invernale-primaverile 2015/2016; il 10 aprile i cittadini romani saranno infatti costretti a lasciare l'auto parcheggiata. Ovviamente il blocco del traffico non sarò predisposto per l'intera giornata, vediamo quindi quali saranno gli orari nella quale i veicoli non potranno circolare per il centro di Roma. Come accade sempre in questi casi, verranno potenziati i servizi pubblici di trasporto per permettere ai romani di muoversi lo stesso per le vie storiche della capitale; anche se c'è da segnalare il rischio di disagi a causa della Maratona che si svolgerà proprio lo stesso giorno dello stop ai mezzi.

Orari blocco auto a Roma: via libera al traffico durante l'ora di pranzo

Anche questa volta lo stop al traffico sarà diviso in due fasi, ecco gli orari nel dettaglio: il primo blocco alle auto partirà alle ore 7.30 e terminerà cinque ore dopo, ovvero alle ore 12.30. Si darà così la possibilità ai romani di muoversi liberamente durante l'ora di pranzo; questo permesso durerà comunque solo 4 ore, infatti alle ore 16.30 non ci si potrà nuovamente muovere all'interno della fascia verde, almeno sino alle ore 20.30, quando terminerà definitivamente l'ultima domenica ecologica della capitale. Ma quale veicoli saranno autorizzati dal comune di Roma a spostarsi lo stesso nonostante lo stop? Vediamo nel dettaglio le indicazioni che ci giungono dall'ordinanza del 25 marzo firmata dal commissario straordinario.

Chi può circolare nella capitale il 10 aprile 2016?

Come già avvenuto nelle tre precedenti domeniche ecologiche che si sono svolte a Roma, soltanto pochi veicoli potranno spostarsi in qualsiasi ora del giorno all'interno della fascia verde. Sino alla categoria Euro 5 non sarà permesso di circolare, quindi soltanto i veicoli Euro 6 avranno la possibilità di muoversi; inoltre saranno esenti dallo stop le vetture elettriche, ibride, a metano e gpl.

Saranno disponibili invece i servizi di car sharing e car pooling. Infine ricordiamo che anche ciclomotori a due ruote 4 tempi (Euro 2) e motocicli a 4 tempi (Euro 3), non rischieranno le salate contravvenzioni previste per chi viola l'ordinanza.