Da alcuni giorni gli avvistamenti delle volpi a Roma nord stanno diventando sempre più frequenti. C’è chi si avvicina, affascinato dalla loro inusuale presenza, e chi invece ne rimane spaventato. Si aggirano nei pressi delle abitazioni, arrivando addirittura ad intrufolarsi nei garage condominiali, alla ricerca di cibo e di riparo.

Scorrazzano nei parchi e attraversano le strade cittadine con tanto di cucciolate al seguito;vengono trovate vicino ai cassonetti dell’immondizia,dove fanno razzia dei rifiuti alimentari, ma soprattutto rischiano di essereinvestite dalle automobili o di essere la causa di incidenti stradali.

Le cause della presenza delle volpi a Roma nord

Ad attirare i selvatici canidi nel comune capitolino sono principalmente due fattori, entrambi presenti in abbondanza a Roma: l'immondizia, che molto spesso si accumula fuori ai cassonetti dell'Ama, e i topi,che costituiscono una vera e propria piaga per la città. Le volpi sono predatori che si nutrono in prevalenza di roditori, ma di certo non disdegnano uno "spuntino" rimediato tra il cibo gettato nei rifiuti.

Questi elementi, oltre ad essere due evidenti sintomiche testimoniano ildegrado in cui versa l'urbe, uniti al fenomeno della progressiva espansione dei centri abitati nelle aree periferiche, sembrano aver creato le condizioni perfette per l'insediamento delle volpi nei quartieri a nord di Roma.

E se c'è, tra i romani che si sono trovati faccia a faccia con questi animali, chi è entusiasta di poter osservare i selvatici mammiferi da vicino e si appresta addirittura ad attirarlicon del cibo, c'è anche chi manifesta la propria preoccupazione per lasituazione, sia perl'incolumità delle volpi, sia per quella delle persone.

Scrive Monica U.S. nelgruppo Facebook "Sei Del Nuovo Salario Se..." di non specificare all'interno del social network le vie dove sono stati avvistati gli animali e le fa eco Francesca D.C., la quale spiegache lo scorso anno sono state ritrovate tre volpi avvelenate.C'è anche chi si preoccupa per i propri animali, cani e gatti, che potrebbero contrarre alcune malattie come la rabbia, trasmessa (occasionalmenteanche all'uomo) attraverso graffi profondi, morsi, o tramite ilcontatto tra la saliva dell'animale infetto ed una ferita sull'epidermide già esistente.

Infine c'è anche chi scherza come Alessandro C. che, ironizzando su uno dei principali cardini dell'attualecampagna elettoraleper la corsa al Campidoglio, scrive: "Più sicurezza per tutti! Rispediamo le volpi da dove sono venute con il gommone!".