Continuano i disagi relativi alla mobilità nella città di Romapoco prima delle elezioni del 5 giugno. Una situazione sempre più disastrosa che sta facendo letteralmente impazzire i romani e i turisti. Il 31 maggio l'intera Capitale è stata paralizzata per ore a causa di uno sciopero di quattro ore che ha rallentato tutto il servizio sia prima che dopo l'orario di protesta stabilito, suscitando l'ira di molti che hanno lamentato questa terribile condizione sui social network attaccando i profili, ad esempio, di una delle società dei trasporti più importante come l'Atac.

Ma, anche il 1 giugno la situazione non sembra essere migliore.

Roma, disagi nella mobilità

Sono accaduti, infatti, due eventi veramente spiacevoli,che hanno messo in crisi l'intera mobilità romana e in ginocchio chi è abituato a spostarsi da una parte all'altra di Roma coi mezzi pubblici. Infatti, un bus della linea Termini-Centocelle ha investito un pedone nella zona Tor Pignattara e la circolazione è stata sospesa su tutta la linea creando grandissimi disagi. Non finisce qui, dato che in mattinata si è verificato un altro evento veramente inquietante che ha coinvolto un bus della linea 495. Questo, infatti,ha preso letteralmente fuoco e sono servite tre squadre dei vigili per domare l'incendio.

Ciò ha provocato il blocco del traffico da Corso Italia fino a Piazza Fiume.

Il presidente Carlo Rienzi ha chiesto all'Atac di predisporre dei controlli eccezionali per garantire la sicurezza dei propri mezzi al fine di prevenire fenomeni come quelli che hanno coinvolto lo sfortunato autobus. Quel che è certo è che quello della mobilità è un problema da affrontare nel modo più serio possibile in una città come Roma.

Sabato scorso, il 28 maggio, l'intera tratta della metro B1 Bologna-Jonio è stata chiusa per ore creando non pochi disagi nello spostamento nella zona di Montesacro e come non ricordare uno stravolgimento di linee di autobus proprio nel III Municipio che ha procurato molto malcontento nei residenti.

QUELLO DEI TRASPORTI È UN TEMA CRUCIALE PER LO SVILUPPO DELLA CITTÀ

Non ci si può nascondere, quello dei trasporti è un tema cruciale per Roma e come tale va affrontato. Intendo favorire lo sviluppo della rete tramviaria e delle modalità innovative che garantiscono una capacità di carico molto più ampia della gomma, e costi di costruzione dieci volte inferiori alle metropolitane “pesanti”. Alla fine del mio mandato voglio consegnare ai romani una rete di trasporto pubblico moderna e veloce, affiancata dal potenziamento delle nuove modalità di trasporto, car e bike sharing, che non devono fermarsi nella città storica, ma servire tutto il territorio comunale.