Lo scorso 4 ottobre i bambini della scuola secondaria di primo grado Santa Maria Ausiliatrice, nel quartiere Trieste della Capitale, coinvolti dall'evento Wake Up Roma!, hanno dedicato una giornata a ripulire Villa Paganini, il parco che si trova a pochissima distanza dall'istituto e dove spesso si incontrano a giocare. Questa è solo una della iniziative che ormai da qualche tempo Retake Roma porta avanti. Si tratta di un movimento impegnato nella lotta contro il degrado urbano per la diffusione del senso civico sul territorio, ed è costituito da cittadini volontari che hanno il desiderio di vivere in una città sana e nel rispetto delle regole.

Fino a novembre già un fitto programma

Gli eventi proposti sono tanti ed infatti la programmazione si spinge già fino al 6 novembre. Ad esempio il prossimoweekend, sabato 8 e domenica 9 ottobre, sono previsti clean up dalla mattina in diverse zone, Battistini, Casalpalocco, Villaggio Appio, Monteverde e Capannelle. Per partecipare non serve altro che la voglia di mettersi in gioco e degli strumenti di base come guanti, raschietti, panni, spugne, spazzole di metallo, sacchi per immondizia e pennelli. I Retaker si muovono per la città ed ogni giorno o fine settimana si dedicano ad aree diverse, Roma è grande, ma rintracciare l'evento più vicino è facile.

La street art

Uno dei quattro pilastri su cui si fonda Retake Roma, si propone di incentivare la street art, considerandola una vera e propria forma d'arte, ed incoraggiando gli artisti ad esercitarla, previa autorizzazione, in spazi appositamente dedicati.

Il movimento dunque si impegna nel promuovere accordi per la realizzazione di murales e graffiti su spazi pubblici legali, evitando così il degrado e dando libertà di espressione. Un esempio concreto è la Galleria d'arte Pedonale realizzatasotto il GRA, nel sottopasso di Via Michele Migliarini. La zona prima è stata ripulita e successivamente sono stati realizzati 5 murales sui temi della natura e della giungla urbana.

I progetti

Oltre agli eventi "clean-up", Retake Roma è protagonista di importanti progetti. A partire da Retake Scuole, per coinvolgere i ragazzi insegnandoli ad essere cittadini attivi che si prendono cura degli spazi in cui vivono. I giovani imparano così la differenza tra cosa è abusivo e cosa no. Wake up Roma!invece è stato un grande evento collettivo tenutosi lo scorso marzo in quattro diverse piazze della Capitale, in cui a ritmo di musica sono state recuperate pareti imbrattate e spazi verdi degradati.

Attraverso il crowfundingper sostenere l'organizzazione, si effettua una raccolta fondi volta all'esclusivo godimento della comunità locale. Ultimo progetto è Adesivileaks,una piattaforma sviluppata insieme alla polizia locale in cui vengono immessi dati riguardanti le affissioni abusive, attraverso le segnalazioni che vengono fatte.