Un curioso busto che riproduce il volto di Pier Paolo Pasolini è apparso nel quartiere di Ostia, sul litorale romano, all'angolo di via Cardinal Ginnasi. Sembra sia il secondo avvistamento nel quartiere. Ancora non si conosce l'identità di chi si nasconde dietro questa installazione artistica. L'opera di un singolo o di un gruppo di cittadini?

Gli avvistamenti del busto di Pasolini

Creano curiosità e stupore, nel quartiere di Ostia, i ripetuti avvistamenti di una scultura di circa un metro di altezza, raffigurante il busto di Pier Paolo Pasolini.

A pochi giorni dalla commemorazione per i quarantuno anni dall'omicidio del poeta, segnato dalla richiesta di riaprire le indagini per la presenza del profilo biologico di una persona ignota, qualcuno ha deciso di installare un busto di Pasolini all'angolo di via Cardinal Ginnasi.

Due settimane fa, una prima copia del busto è stata posizionata in cima alla colonna in marmo, nei pressi della parte iniziale della via del Mare. Quella prima installazione è stata prontamente rimossa, a seguito di alcune segnalazioni.

Questa mattina,dopo quella prima fugace apparizione, viene avvistato un secondo esemplare, identico al primo, nella stessa zona ma in un sito diverso.

All'angolo di via Cardinal Ginnasi, un nuovo busto di Pasolini in materiale leggero, probabilmente poliuretano, osserva silenziosamente i cittadini di Ostia

Chi c'è dietro questa 'installazione artistica'?

Al momento non risulta nessuna rivendicazione pubblica di questo gesto. Nessun messaggio sui social network, per dare un nome e un cognome all'autore di questa installazione.

Si puòfacilmente intuire il proposito di riprodurre e posizionare a sorpresa il busto in diverse zone della città, ogni qual volta questo venga abbattuto o rimosso.

In un certo senso, è come se Pier Paolo Pasolini fosse tornato nella sua Ostia. Il suo sguardo ha ripreso posto sulla terra e il suo corpo è stato restituito a chi lo ama e anche a chi l'ha voluto morto.

Più per dispetto che per rispetto.

Il busto è un idolo offerto in strada, come esca e trappola per i suoi carnefici, incitati a reiterare il loro delitto. Ma chi decide di infierire su questo simulacro è destinato alla disfatta per sfinimento o piuttosto è l'autore del busto a dover abbandonare il suo intento? Per il momento l'autore del busto sembra non desistere dal proprio intento.