Ogni abitante del litorale romano, pendolare su via Cristofo Colombo, sa bene che per andare a lavoro la mattina, dovrà probabilmente affrontare l'incubo traffico. Chi vive in quartieri dal nome: Acilia, Axa, Casal Palocco, Infernetto e Ostia; sa bene di cosa parlo. Gianluca, 31 anni, ha deciso di mettere a disposizione 3 posti della macchina su BlaBlaCar, famosissimo social network del car sharing e car pooling, per condividere il tragitto che tutte le mattine lo porta da casa a lavoro. Partenza zona Infernetto, destinazione Circo Massimo. Gli ho fatto qualche domanda per voi.

Qualche domanda sull'iniziativa di car pooling su via Cristoforo Colombo

Cosa ti ha spinto a condividere la macchina su BlaBlaCar?

"Le ore in attesa ai semafori della Colombo! Mi sono reso conto che spesso e volentieri ogni macchina corrisponde ad un solo passeggero. Ho usato BlaBlaCar più volte negli scorsi mesi e pochi giorni fa, parlando con un amico, mi è venuto in mente che questo modo social di condividere passaggi in giro per il mondo, poteva tornare utile anche per il nostro problema di traffico sulla Colombo".

Cosa significa andare a lavoro passando per via Cristofo Colombo?

"Come sappiamo la Colombo è una strada che non riesce più a servire in modo efficiente il nostro quartiere e quelli limitrofi.

Questo vuol dire doversi organizzare al meglio con gli orari e con gli impegni giornalieri tenendo conto del traffico prima di tutto. Molto spesso dieci minuti in più o in meno fanno la differenza. In più bisogna sperare che non ci siano incidenti di nessun tipo e che ci siano i semafori presidiati dai vigili, altrimenti la situazione il più delle volte diventa davvero insostenibile".

Chiedi 1€ per la tratta Infernetto-Circo massimo. Prezzo simbolico? contributo benzina?

"È un prezzo simbolico, il mio augurio è che questa piccola iniziativa sia da esempio per gli altri. Purtroppo, soprattutto negli ultimi anni, si è perso un po' il senso di collettività e un gesto del genere potrebbe dar modo anche di conoscerci tra noi abitanti del quartiere, visto che sempre più spesso non ci si conosce neanche tra vicini di casa".

Cosa servirebbe per migliorare il traffico della Colombo?

"Servirebbe ripensare la viabilità di questa arteria rimasta ormai a venti anni fa. Servirebbero poi mezzi pubblici efficienti, semafori intelligenti, telecamere agli svincoli per evitare che i furbetti commettano infrazioni che poi si ripercuotono sul traffico e un uso del car pooling più diffuso".

Che messaggio vuoi dare agli altri pendolari di via Cristoforo Colombo?

"Cerchiamo di imparare ad usare questi nuovi modi di condividere i passaggi senza paura, ma soprattutto teniamo sempre a mente che il nostro tempo è prezioso quanto quello degli altri. Quest'ultima frase sono certo che verrà capita da tutti quelli che come me, si ritrovano ogni giorno in fila sulla Colombo".