Sciopero dei trasporti pubblici in arrivo a Roma per il 22 febbraio. I sindacati del settore dei trasporti romani ha indetto una mobilitazione dell’Atac che metterà a rischio tutte le linee della metropolitana e dei bus per il prossimo mercoledì. Per il 24 febbraio è previsto anche un altro sciopero del settore che coinvolgerà i dipendenti di Cotral del servizio di trasporto extraurbano che prevede una mobilitazione del settore di 24 ore. L’astensione dalle prestazioni lavorative dei lavoratori di Contral avverrà in varie fasce orarie consultabili sul sito dell'azienda, dove saranno reperibili anche le fasce di garanzia che saranno rispettate.

Sciopero dei mezzi di trasporto a Roma del 22 febbraio: orari della mobilitazione

Atac, l’azienda dei trasporti romani, ha annunciato per il prossimo mercoledì 22 febbraio uno sciopero di 4 ore, indetto dal sindacato del settore FAISA CONFAIL. Le motivazioni dello sciopero risiedono nelle condizioni molto precarie alle quali i lavoratori sono costretti a prestare il loro servizio, ulteriormente peggiorate, dalle continue aggressioni alle quali sono esposti, ormai, all'ordine del giorno. Lo sciopero dei mezzi pubblici è previsto dalle ore 8,30 alle 12,30 e durante il blocco dei servizi di trasporto non saranno previste fasce di garanzia per le corse di tram, autobus, linee metropolitane e ferroviarie dei percorsi di Termini/Centocelle, Roma/Lido, Roma/Civita Castellana/Viterbo.

Sciopero Atac: tutti i servizi che potranno subire variazioni

Il giorno dello sciopero, in tutte le stazioni della metro e delle linee ferroviarie, oltre ai disagi prodotti dalla mobilitazione di 4 ore potrebbero essere interdetti diversi servizi per i pendolari come la possibile interruzione delle scale mobili, del montascale e degli ascensori, inoltre è possibile l’interruzione, nelle stazioni interessate dallo sciopero, del servizio inerente alla vendita degli abbonamenti e dei biglietti. L’agitazione del 22 febbraio non interesserà i treni delle linee urbane ed extraurbane gestite dalle Ferrovie dello Stato, che fermeranno regolarmente nelle stazioni della capitale.