La Celiachia è undisturbo a carattere alimentare che si sta diffondendo sempre di più e le cuidiagnosi, secondo i dati forniti dall'AIC, l'Associazione Italiana Celiachia inItalia, crescono ogni anno del 10%. In primo luogo bisogna chiedersi cos'è laCeliachia, per poi passare ad analizzare come riconoscere i sintomi e vedere quali sono i test e le analisi più recenti per arrivare alla diagnosi.

Celiachia: che cos'è?

La Celiachia è unaforma di intolleranza alimentare al glutine, le forme che può assumere sonomolto varie, si può esserne affetti in maniera lieve o in maniera violenta.

LaCeliachia nasce come una reazione particolarmente violenta a una proteina delglutine, la prolammina chiamata gliadina. Questa proteina è presentesoprattutto nel grano ma proteine dello stesso gruppo e potenzialmentepericolose sono presenti in tutti i cereali del gruppo delle Triticeae,compresi orzo e segale. Quando si è affetti da Celiachia, che fa parte delgruppo delle malattie autoimmuni, si ha in primo luogo una reazioneinfiammatoria che può condurre al troncamento dei villi che ricopronol'intestino tenue, la qual cosa fa sì che l'organismo non assimili più lesostanza nutritive (sono infatti i villi intestinali a svolgere questo ruolofondamentale nell'organismo). Al momento non si conoscono rimedi definitivi,l'unico per il momento è quello di seguire una dieta senza glutine.

Celiachia: comericonoscere i sintomi

Riconoscere i sintomidella Celiachia è piuttosto complesso, se non altro perché sono sintomicomuni a molte patologie e possono anche non manifestarsi all'inizio in manieragrave. Nella sintomatologia vengono inseriti fenomeni come la diarrea cronica che si presenta pallida,grassa e particolarmente maleodorante, doloriaddominali e crampi, sintomi di gonfiore accompagnato da distensioneaddominale ma anche ulcere alla bocca.La sintomatologia però può essere anche più variegata e presentare fenomenimeno caratteristici come la dermatiteerpetiforme, una forma di eruzione cutanea pruriginosa, collegataall'enzima transglutaminasi presente nella pelle o addirittura l'alterazionedei test di funzionalità epatica che possono essere rivelati dalle analisi delsangue.

Celiachia: test eanalisi per la diagnosi

La Celiachia è una malattia autoimmune che soltanto inquest'ultimo periodo si sta conoscendo di più. I dati ufficiali dell'AIC,l'Associazione Italiana Celiachia in Italia, parla per il 2013 di 135miladiagnosi soltanto in Italia, anche se gli esperti ipotizzano un numero maggioredi persone che ne sono affette, circa 600mila.

La questione è che la Celiachia,intolleranza al glutine, ha i medesimi sintomi di una più semplice "sensibilitàal glutine", la quale può essere curata e i cui sintomi, dopo un periodo didieta, scompaiono. Per quanto riguarda le analisi e i test necessari per ladiagnosi certa solitamente sono necessari esami standard come ad esempio la ricerca degli anticorpiantitransglutaminasi tissutali e degli anticorpi antiendomisio e antigliadina.Qualora si risultasse positivi a questi test si passerebbe a una biopsia intestinale, che rappresental'unico esame che può confermare la Celiachia.

Celiachia: ecco lenovità, nuovi test e analisi

I ricercatori dell'istituto australiano Walter and Eliza Hall Institute stanno ideando nuovi test e analisipiù semplici e meno invasivi per il riconoscimento della malattia, il tuttopotrebbe avvenire semplicemente attraverso unesame del sangue. Insomma è chiaro che oramai la malattia è statadefinitivamente riconosciuta e che la ricerca fortunatamente sta andandoavanti. L'unica cura per limitarne i danni è al momento soltanto quella di unadieta senza glutine.