Con il comunicato stampa del 25 marzo 2014 il governo rende noto che il CNB, Comitato Nazionale per la Bioetica, ha approvato il parere "Stili di vita e tutela della Salute". Le motivazioni e i documenti ufficiali sono a disposizione sul sito del Governo e aprono una riflessione sulla correlazione tra persona, salute e responsabilità collettiva.

Il parere emesso dal Comitato su "Stili di vita e tutela della salute" rientra tra i compiti dell'organismo, in particolare è noto l'impegno costante a fornire linee guida e riflessioni di natura etica che possano essere utili all'attività legislativa, soprattutto su temi e questioni che hanno un forte impatto sulla società.

Stili di vita, tutela della salute e responsabilità

In linea generale il documento emanato dal CNB pone l'accento su come la salute del singolo possa essere fortemente influenzata dalla correlazione tra comportamenti, scelte individuali e fattori di ordine biologico e socio-culturale, come ad esempio l'istruzione, la salubrità del contesto lavorativo e le condizioni dell'ambiente domestico. In un frangente economico dove le risorse a disposizione sono limitate, l'accento è doverosamente posto sul legame che intercorre tra diritto alla salute e dovere di solidarietà sociale, nonché sulla necessità di mantenere un servizio sanitario efficiente per la collettività, ma allo stesso tempo di sensibilizzare i cittadini nei confronti della propria salute.

Secondo il CNB e il documento elaborato dal coordinatore del gruppo Prof. Silvio Garattini, è necessario infatti porre la massima attenzione sulla responsabilità sia individuale che collettiva di ognuno nei confronti della propria salute, ma per fare ciò è fondamentale un intervento culturale a carattere nazionale.

Un impegno del singolo e dello Stato

Questa azione dovrebbe coinvolgere diverse sfere, come quella educativa, sia familiare che scolastica, quella sociale, da un punto di vista informativo e formativo, e naturalmente quella statale.

Lo Stato, come ricorda anche il CNB, ha il compito di tutelare la salute degli individui e per questo motivo è prioritario migliorare la consapevolezza del singolo e della collettività verso queste tematiche e trovare delle sinergie che coinvolgano cittadini e Stato in vista di quest'obiettivo comune.