Continua a mietere vittime in Africa Occidentale il virus ebola 2014: nel giro di poco tempo sono stati rilevati ben 20mila casi sospetti di malattia e tra questi più di 2500 persone hanno perso la vita per questa malattia. Una vera e propria catastrofe che ha fatto tremare e continua a far tremare il mondo intero. L'Ebola è stata definita dall'Oms una delle peggiori epidemie degli ultimi anni: dai medici è stata definita una vera e propria catastrofe che non ha precedenti nell'età moderna. Le ultime news sul virus dell'ebola sono state fornite in queste ore dal direttore generale dell'Oms, il quale ha fatto sapere che i casi di contagio della malattia potrebbero aumentare di circa tre volte rispetto a quelli attuali nel corso delle prossime due settimane.
Virus Ebola 2014: è allarme nel mondo, Obama invia 3000 militari in Africa
La situazione, quindi, continua ad essere preoccuante e proprio per questo nei giorni scorsi anche il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha voltuo dare il suo aiuto all'Africa dove è atteso l'arrivo di ben tre mila soldati volontari, i quali saranno necessari per garantire il sostegno medico necessario e soprattutto per creare nuovi posti letto all'interno degli ospedali africani, in modo tale da poter permettere alle vittime del virus ebola di curarsi. Nelle ultime settimane in Africa si è avuto un boom di decessi anche di medici che avevano contratto la malattia. Negli ultimi giorni il direttore dell'Oms, rivolgendosi al consiglio di sicurezza dell'Onu ha fatto sapere che per debellare quest'epidemia senza precedenti, serve una risposta internazionale 20 volte maggiore di quella attuale.
Nel corso dell'ultimo consiglio Onu è stata approvata una risoluzione che chiede di non isolare i Paesi colpiti dal virus. E in Italia com'è la situazione? Le ultime news rivelano che recentemente anche nel nostro Paese ci sono stati diversi casi sospetti di ebola. Gli ultimi due sono stati registrati a Rimini qualche giorno fa: per fortuna, però, in seguito a degli accertamenti accurati è stato scoperto che non si trattava del virus ebola. La situazione nel nostro Paese è tenuta sotto controllo costantemente dal ministero della Salute.
