News Ebola in Italia, ultime notizie sulla sicurezza: nuovo piano previsto per la prevenzione ma per vaccino anti-virus ci vuole ancora tempo. Ecco la situazione aggiornata. Sono state decise ieri in occasione di un incontro di coordinamento tra i vari ministeri le nuove misure per prevenire i casi di contagio del virus Ebola in Italia. Ancora più restrittiva sarà la procedura di controllo che verrà applicata soprattutto negli aeroporti e nei porti marittimi, attraverso uno screening dello stato di Salute dei passeggeri in transito. Dall'incontro è partito il via anche a una campagna d'informazione sul virus Ebola 2014, sui sintomi e il contagio attraverso la distribuzione di opuscoli del Ministero della Salute.
Nel corso dell'incontro è stato chiarito inoltre che non sono attualmente attivi voli italiani nei paesi africani colpiti dall'epidemia. Inoltre, per fronteggiare più efficacemente un eventuale contagio dell'Ebola in Italia sono stati predisposti degli aerei militari C 130 per il trasporto immediato dei casi sospetti nei centri specializzati di Milano (Sacco) e Roma (Spallanzani).
Virus Ebola in Italia, un nuovo caso sospetto
Le ultime notizie sull'Ebola in Italia riguardano l'ennesimo caso sospetto che si è verificato stavolta a Savona: massima allerta per una giovane donna che dopo esser rientrata nel paese a seguito di un viaggio proprio in Nigeria, ha lamentato sintomi preoccupanti ed è stata immediatamente ricoverata.
A seguito di accurati controlli è emerso che la donna avesse in realtà contratto la malaria. Per ora è sempre alto l'allarme ma non sono stati riscontrati in Italia effettivi casi di contagio.
Virus Ebola in Europa sale l'allerta
Sale la paura del contagio del virus Ebola in Europa, molti casi sospetti: 2 a Madrid, 1 a Parigi e 1 a Copenaghen.
Al momento, malgrado i ricoveri, nessuno di questi casi è stato ancora confermato. La psicosi è in atto dovunque quindi, malgrado le dichiarazioni dell'OMS riguardo a un rischio molto basso di epidemia Ebola in Europa e in Italia
Ebola, ultime notizie: pericolose le varianti aeree
A generare ulteriori preoccupazioni sono poi le recenti dichiarazioni dell'immunologo Robert Gallo in visita all'università di Messina che avrebbe dichiarato che "possono essere pericolose le varianti aeree del virus".
Le conoscenze attuali escludono la trasmissione del virus Ebola per via aerea tuttavia non è affatto trascurabile la possibilità che il ceppo muti rendendo possibile la trasmissione dell'Ebola per via aerea. Non vi è tuttavia ancora alcuna prova di ciò e l'ipotesi resta una possibilità, come confermato anche dal direttore scientifico dell'istituto Spallanzani Giuseppe Ippolito.
Virus Ebola, vaccino ancora lontano: non prima del 2016
Non ci sono buone notizie neanche per quel che riguarda il vaccino Ebola scelto dall'OMS. Secondo quanto riportato dalla BBC il capo della divisione vaccini della GlaxoSmithKline ha affermato che per produrre il vaccino per l'Ebola su larga scala serve ancora tempo e che "saremo in grado di farlo solo nel 2016".
Il vaccino della GSK è uno dei due che l'Organizzazione reputa più affidabili in un range di sei possibili terapie. La sperimentazione del vaccino per l'Ebola è tuttavia allo stadio iniziale con la sperimentazione iniziata da poco in Mali. Se desiderate essere aggiornati sugli sviluppi del virus Ebola in Italia e sul vaccino, vi invitiamo a cliccare il tasto "Segui" in alto a destra.
