Nuovi tagli alla Sanità. È già pronta sul tavolo del Ministero della Sanità e ne dà annuncio il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, l’elenco delle prestazioni mediche che tra trenta giorni saranno a carico del cittadino poiché ritenute prestazioni “inappropriate”. Tac, risonanze magnetiche, ma anche prestazioni dentistiche ospedaliere, sono alcune delle 180 prestazioni che il nostro Ministro della Salute ed il governo Renzi ritengono come spese superflue per lo Stato e che il cittadino può sostenere a proprie spese.

La lista nera, tagli alla sanità: 180 prestazioni saranno a carico dei cittadini

Dunque la spending review traccia le nuove regole che tutti i dottori dovranno seguire prima di scrivere ai propri pazienti esami ed accertamenti. C’è già chi chiama questo elenco “lista nera”ed i cittadini, soprattutto quelli che si trovano a dover sbarcare il lunario ogni mese, vedono come un attentato alla propria salute. Tutto questo per risparmiare più soldi possibili e soprattutto, riporta il Ministro Lorenzin, come prestazioni di cui oggi si fa un uso scorretto e talvolta addirittura inappropriato. Il Ministro comunque avverte e prova a rassicurare i cittadini che appartengono alle fasce più deboli ai quali sarà riservato un trattamento diverso.

Per esempio saranno gratuite le visite dentistiche ospedaliere per i ragazzi che hanno un età non superiore ai 14 anni o per i pazienti che hanno particolari condizioni cliniche. Ma in Italia come al solito bisogna aspettare, e vedere quali saranno le reazioni anche dei medici, i quali potrebbero rischiare, per l’uso inappropriato degli esami in questioni, sanzioni economiche.

Nel documento che sarà reso pubblico tra trenta giorni, saranno spiegati anche i criteri dei nuovi tagli alla sanità con cui verranno elargite le prestazioni mediche e chi saranno e quali requisiti dovranno avere i cittadini per poterne beneficiare in modo gratuito. I campi sanitari che verranno più penalizzati, e di conseguenza i cittadini, saranno quelli che riguardano l’odontoiatria, visite allergiche, esami genetici, addirittura la Dialisi e tutto ciò che riguarda la Medicina difensiva.

È in quest’ultima categoria che il ministero della Salute pare abbia trovato un enorme numero di prescrizioni che particolarmente costose per il nostro sistema sanitario. In attesa di scoprire nuovi sviluppi in merito, vi invitiamo a cliccare il tasto Segui in alto a sinistra così da ricevere i prossimi aggiornamenti sulla news.