Una scoperta di grande rilievo giunge da uno studio di medicina condotto dall'Institute for Cancer Research (Icr) di Londra e riguarda il tumore al seno. Un malegrave che, ogni anno, colpisce una donna su 10, solo in Italia. D’ora in poi, quindi, pare che un esame del sangue possa essere in grado di prevenire possibili recidive fino a 8 mesi prima il ripresentarsi dei sintomi.

Il tumore al seno è una delle malattie più frequenti nelle donne. E’ dovuto al moltiplicarsi di alcune cellule della ghiandola mammaria. Queste, a loro volta, sono capaci di staccarsi dal tessuto che le ha generate, invadendo prima i tessuti circostanti e, successivamente, tutti gli altri organi del corpo.

Quali sono i sintomi da non sottovalutare

Il primo segnale che dovrebbe allarmare ogni donna è quello della possibile formazione dinoduli. E' fondamentale, quindi, la prevenzione. Queste piccole formazioni, infatti, possono essere scoperte anche con semplici manovre di autopalpazione del seno. Un altro campanello d'allarme è dato dai capezzoli, poiché su di essi vi si possono presentare protuberanzee rigonfiamenti o, ancora,arrossamentiche interessano rispettivamente la zona del seno, nella forma o nella dimensione e la zona del capezzolo stesso.

La continua lotta contro il tumore al seno

La ricerca inglese, pubblicata sulla rivista scientifica Science Translational Medicine, è stata condotta su 55 pazienti.

I ricercatori hanno lavorato sulle loro cellule tumorali e analizzato il sangue, determinando risultati più che positivi. Sarebbero riusciti, infatti, a prevenirne la ricaduta di questa malattia. E, semplicemente, grazie ad un semplice esame del sangue.

Sebbene questa ricerca dimostri l’efficacia dell’esame del sangue nel riuscire a prevenire un’ulteriore ricomparsa del tumore, è bene anche specificare che questa scoperta costituisce al momento un metodo ancora in fase di sviluppo.

Per questo motivo, si presuppone occorrano alcuni anni affinché sia possibile usufruirne nelle aziende ospedaliere.Se vuoi rimanere aggiornato su questo ed altri argomenti, clicca sul tastoSeguivicino al nome ad inizio articolo.