Negli ultimi anni sono state sempre più numerose le famiglie che hanno scelto, talvolta anche per il timore che i vaccinisiano dannosi per la salute,di non seguire il calendario delle vaccinazioni per i propri figli. Ciò ha dato vita ad un fenomeno che ha comportato preoccupazioni importanti relativamente alla Salute sia degli stessi bambini che di quelli con cui condividono spazi di vita comune sia all'asilo che a scuola.Da questa preoccupazione nasce l'appello degli Ospedali Pediatrici Italiani affinché si raggiunga un incremento delle vaccinazioni ottimale ad evitare l'insorgere di gravi patologie.

La situazione delle vaccinazioni oggi in Italia

In base sia ai dati in possesso degli Ospedali Pediatrici Italiani che a quelli segnalati dal Festival della Scienza di Genova, il fenomeno di diserzione verso il calendario delle vaccinazioni ha comportato una situazione di non copertura di molte patologie di grave entità tra cui la rosolia, il tetano, l'epatite B, la meningite e la poliomenite. Sono in particolare le vaccinazioni consigliate, quelle in cui si registra il maggiore calo, ossia quelle che nascono per la parotite, la rosolia ed il morbillo.

Il parere dei pediatri

Nel mondo della pediatria, rappresentato dall'Associazione dei Pediatri Italiani (AOPI), l'allarme è forte, in quanto il calo delle vaccinazionicrea ilrischiodi contrarremalattieinvalidanti per le quali il vaccino rappresenta l'unica arma di contrasto.

Gli esperti rassicurano sull'importanza di effettuare regolarmente le vaccinazioni dichiarando che gli eventuali effetti collaterali legati alla loro somministrazione sono indubbiamente inferiori a quelli che si avrebbe nel contrarre le patologie che potrebbero insorgerea seguito dellamancata vaccinazione.

Ospedali che hanno aderito all'appello

L'appello dell'AOPI, partito dalla città di Genova, è stato sottoscritto da ben 11 Ospedali tra cui tra il il Gaslini di Genova, il Meyer di Firenze, l'Ospedale Bambino Gesù di Roma, gli Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano e l'Ospedale Pediatrico "Giovanni XXIII" di Bari. Si tratta, quindi, di un evento importante, promosso dalle maggiori strutture sanitarie per l'infanzia, che comporterà un'evitabile riflessione per le famiglie italiane sulla necessità di effettuare le vaccinazioni per tutelare la salute dei propri figli.