Lo spuntino notturnopotrebbe giovare alla nostra Salute e alla forma fisica. Tuttavia, cedere alla tentazione di un mini pasto durante la notte e in determinate fasce orarie, potrebbe danneggiare la memoria e le capacità cognitive. A rivelarlo, il risultato di uno studio recente guidato dal professorDawn Lohn e dal suo team della California University. Studiando i meccanismi dell’apprendimento e della memoria di un gruppo di animali da laboratorio, gli studiosi sono giunti a conoscenza del fatto che tale processo può essere valido anche sulle persone.

La ricerca

Il team di ricerca ha così sottoposto lo stesso studio su un campione di topi da laboratorio, che ha poi diviso in due gruppi. Del primo facevano parte i roditori cui era permesso seguire il proprio ritmo di vita, ovvero mangiare di notte e dormire di giorno; nel secondo, invece, i topi subivano la somministrazione di una minima quantità di cibo, nell’orario in cui avrebbero dovuto dormire. Analizzandone i comportamenti, gli studiosi hanno osservato principalmente le funzioni cognitive della memoria e dell’apprendimento.

In questo modo si è potuto giungere a risultati sorprendenti. I roditori del primo gruppo, infatti, sono stati in grado di riconoscere un nuovo oggetto, rispetto agli altri che al contrario hanno avuto maggiori difficoltà.

Infatti, questi ultimi, cui veniva somministrata una quantità di cibo nelle ore di sonno, hanno mostrato di avere nel tempo anomalie e deficit nelle capacità cognitive. I ricercatori sono quindi giunti alla conclusione che le molecole presenti nella formazione dei ricordi vengono alterate nel momento in cui i topi fanno lo spuntino notturno.

Sempre secondo i ricercatori, tale studio potrebbe essere valido anche per le persone. A tal proposito, lo studioso Lohn ha affermato: “Non a caso chi lavora di notte mangia spesso nelle ore notturne e, solitamente, presenta performance inferiori rispetto alla norma”. Quindi, se prima si riteneva salutare lo spuntino di notte, oggi si è giunti alla piena consapevolezza che sarebbe meglio evitarlo. Se vuoi rimanere aggiornato su questo ed altri argomenti, clicca sul tasto"Segui"vicino al nome ad inizio articolo, e condividi o commenta la news sui varisocial network.