Quello medico è un campo sempre in continua crescita ed evoluzione che porta con sé miriadi di novità positive per l'utenza, anche se molte volte è richiesto del tempo per porre fine alla fase di sperimentazione di alcune creazioni tecnologiche che potrebbero migliorare la vita di molte persone. Questa volta la notizia giunge direttamente dall'Australia che fornisce alcune informazioni riguardanti Stentrode, la spina dorsale bionica che potrebbe riportare la normalità nella vita di molti pazienti che, a causa di malattie o di qualche ferita, hanno perso la capacità di camminare, ritrovandosi costretti a stare su di una sedia a rotelle.

Il congegno ha una grandezza di circa tre centimetri e, una volta impiantato nei pressi del cervello, assume il compito di assimilare gli impulsi cerebrali, convertirli in comandi e divulgarli alle varie parti del corpo.

A breve si passerà alla sperimentazione sugli esseri umani

Allo studio ed allo sviluppo di Stentrode ha partecipato una equipe di ricerca formata da trentanove tra esperti neurologi ed ingegneri biomedici australiani. La sperimentazione è avvenuta su di un gruppo di ovini ed ha riscontrato un grandissimo successo con il suo corretto funzionamento. L'impianto è riuscito senza complicazioni e l'apparecchio ha emesso segnali per tutta la durata della sperimentazione su questi animali, rafforzandosi con il passare del tempo grazie al tessuto che si è creato attorno ad esso.

Secondo quanto è stato comunicato, il prossimo passo sarà di quello di avviare la sperimentazione su di un piccolo gruppo di pazienti che hanno perduto la mobilità degli arti inferiori, nella speranza che l'impianto possa riuscire a trasmettere gli impulsi cerebrali alle gambe, permettendo così ai pazienti di muoverle nuovamente.

Le aspettative non sono minime ed il tempo sarà l'unico in grado di poter portare esiti positivi, o almeno si spera, a questa sperimentazione. Una sperimentazione che è stata finanziata dall'esercito degli Stati Uniti, in cui il numero di reduci paralizzati è non poco elevato.