A stilare la classifica dei migliori ospedali italiani ci ha pensato il sito Dove e come mi curo che, elencandoli in funzione delle numerose patologie prese in esame, ne indica quali sono quelli dove vi è maggiore probabilità di essere curati con successo.Creato nel 2013, il portale è stato rilanciato in una veste assolutamente più funzionale lo scorso febbraio ed è stato recentemente aggiornato nei contenuti.Il sito aiuta i cittadini a orientarsi per poter fare una scelta libera e coscienziosa fra le 1373 strutture sanitarie nazionali accreditate e oggi presenti nel database.Il proposito è quello di riuscire ad aiutare il Sistema Sanitario Italiano, assicurandogli maggior reputazione attraverso la partecipazione attiva e consapevole dei cittadini e il concorso di personale specializzato.

I parametri presi in esame per sviluppare lo studio sono stati: il totale dei ricoveri, quello degli interventi e il relativo tasso di mortalità. Di seguito vengono riassunti i risultati emersi dallo studio.

Le eccellenze per la cura dei tumori maligni

Se si prendono in esame i “Gruppi Indicatori” relativi, ad esempio ad alcuni casi di tumori maligni lo studio mette in ordine le diverse strutture sanitarie fornendo indicazioni quali quelle di seguito riportate.

Nel caso diTumore al polmone la classifica vede al primo posto l'Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e l'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, seguiti dall'Azienda Ospedaliera Università Pisana e dall'Azienda Ospedaliera Sant'Andrea di Roma.

Anche nel caso di Tumore della mammella troviamo il primo posto occupato dall’IEO di Milano. Ad esso, però, in questo caso si affiancano l'Istituto Nazionale dei Tumori, sempre di Milano, l'Istituto Clinico Humanitas con sede a Rozzano, l'Azienda Universitaria Careggi di Firenze e il Policlinico Gemelli nella capitale. Se poi passiamo al Tumore della pelle l'Istituto Dermopatico dell'Immacolata (I.D.I) di Roma conferma la propria fama e viene giudicato il migliore per questa specificità.

Gli sono subito dietro l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, quello di Napoli, il Policlinico Umberto I di Roma e il Miulli di Acquaviva delle Fonti. Infine per i Tumori pediatrici il migliore è risultato il Bambino Gesù di Roma. Subito dietro troviamo l’Azienda Ospedaliera Meyer di Firenze, l’Ospedale di Padova, il Santobono di Napoli e l'Ospedale Sant'Anna di Torino.

Le eccellenze per altre patologie

Lo studio, elenca poi tutte le migliori strutture italiane anche per altri ‘Gruppi Indicatori’ di primario interesse per consultare le performance degli ospedali. Tra questi l’Ictus, per il quale si rintraccia un tasso di mortalità più basso presso l’Ospedale Confalonieri di Luino (VA). Ad esso seguono l’Ospedale Fatebenefratelli di Roma, l’Irccs Neuromed di Pozzilli (IS), l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari e il Presidio Ospedaliero Barone-Romeo di Messina. Se invece passiamo all’Aneurisma, l’ospedale migliore è il Presidio Lancisi di Ancona. Seguono l’Umberto I di Roma, il nuovo Ospedale Civile Sant'Agostino Estense di Modena e l'Ospedale di Padova.

Infine, esaminato il caso della Frattura del collo del femore, troviamo al primo posto l’Istituto Rizzoli di Bologna. Seguono l’Azienda Ospedaliera di Perugia, l'Azienda Ospedaliero Careggi di Firenze e l’Istituto Ospedaliero Gaetano Pini di Milano.

Ilportale

Il portale, aggiornato di recente con alcuni parametri nuovi come la recidiva con necessità di nuovi interventi per i tumori, la durata della degenza postoperatoria e il numero annuale di interventi chirurgici, è raggiungibile all'indirizzo doveecomemicuro.it, cui si rimanda per una consultazione di dettaglio, raccoglie inoltre numerose informazioni consentendo, ad esempio, fissato un esame, una visita o un intervento¸ di conoscere quali sono gli ospedali più vicini, le relative liste di attesa e quanti sono i posti letto disponibili nello specifico reparto.