Anche in Italia dal primo dicembre è possibile acquistare nelle farmacie autorizzate, e senza che sia necessaria la ricetta, il test per l'autodiagnosi dell'Hiv. Bastano 15 minuti per ottenere la risposta sia negativa che positiva ed il costo è di 20 euro. Per poterlo acquistare serve solo aver compiuto i 18 anni di età, il farmacista fornirà il test insieme ad opuscoli informativi sull'AIDS e le azioni da compiere in caso di esito positivo.

Conferma o smentita in una struttura ospedaliera

Per accertarsi che l'esito del test sia corretto, soprattutto se positivo, va ripetuto in una struttura ospedaliera che effettuerà esami più approfonditi per poter ottenere un risultato certo al di là di ogni ragionevole dubbio.

In caso di ulteriore conferma, si darà inizio ad una terapia adeguata ad ogni singolo caso. Rosaria Iardino, in qualità di presidente della fondazione The Bridge, ha spiegato che "l'introduzione dei test di autodiagnosi servirà a far emergere i quasi 20.000 contagiati che ancora non sono a conoscenza della loro condizione e rischiano". La Iardino ricorda che nei centri specializzati si esegue il test gratuito, l'acquisto in farmacia è destinato a chi non vuole o non può recarsi in una struttura ospedaliera. Il test inoltre, può avere un buon utilizzo nelle carceri. L'Oms ha ribadito ultimamente la grande valenza dell' autodiagnosi e l'Italia si è adeguata nella speranza di arginare un problema così grave come l'Aids.

Formazione online per i farmacisti

I farmacisti che ordineranno i test da distribuire nel proprio punto vendita, dovranno prima seguire un corso di preparazione che formerà gli interessati sul rapporto da tenere con il paziente. Cinzia Falasco Volpin, amministratrice della Mylan Italy, azienda farmaceutica che produce i test, afferma: "Attraverso i nostri test favoriremo la prevenzione e la diagnosi precoce, questo è un grande motivo di orgoglio per noi nella giornata mondiale sulla malattia".

Il personale medico predisposto alla distribuzione del test nelle farmacie autorizzate dovrà essere in grado di preparare il cliente ad un eventuale esito positivo del test.

Privacy o solitudine

Il vantaggio del test di autodiagnosi è sicuramente la privacy. Molte persone temono di recarsi presso delle strutture ospedaliere per la paura che non sia mantenuta la riservatezza sul caso.

Timore privo di fondamento che crea comunque disagio e ritardo nella diagnosi. Lo svantaggio principale è la solitudine in cui si potrebbe trovare il paziente che riceve un esito positivo Hiv-Aids senza avere un sostegno medico e psicologico. Affrontare una tale notizia senza la preparazione adeguata potrebbe portare a gesti inconsulti o a nascondere la propria malattia per non essere isolato con il conseguente rischio di peggiorare la propria situazione e di contagiare altre persone. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio medico per ottenere le giuste direttive.