Ritirato dalle farmacie alcuni lotti del Paracetamolo prodotto dalla EG. Il provvedimento, si è reso necessario in seguito alla dichiarazione di non conformità del farmaco in base alle anomalie rilevate sull’iter della sua composizione. Paracetamolo EG è impiegato per gli stati febbrili e il trattamento dei sintomi dolorosi da lievi a moderati.

Ritiro del Paracetamolo dalle farmacie: ecco i lotti ritenuti pericolosi

Su disposizione dell'Agenzia Italiana del Farmaco il Paracetamolo 500 e 1000 della EG è stato ritirato da tutte le farmacie italiane.

I lotti ritenuti non idonei del farmaco non potranno essere utilizzati e la casa farmaceutica, entro due giorni, dovrà ritirarli da tutte le farmacie. Le specialità medicinali di Paracetamolo non idoneo alla vendita e alla sua somministrazione sono le seguenti: Paracetamolo EG da 1000 milligrammi in confezione da 16 compresse codice AIC 041467111 Lotti 2850023° con data di scadenza Novembre 2017 e Lotti A6001 con scadenza a Luglio 2019, Paracetamolo EG da 500 milligrammi in confezione da 20 compresse AIC 041467034 Lotti 1760001F con data di scadenza Novembre 2018 e K6046 con data di scadenza del farmaco in Aprile 2021.

I motivi del ritiro del Paracetamolo dalle farmacie italiane

Il provvedimento, emanato dall'AIFA, di immediato ritiro del farmaco si è reso obbligatorio in seguito all’allerta rapida della dichiarazione di non conformità della formulazione antidolorifica e antipiretica rilevata nel suo sito di produzione.

In particolar modo, le confezioni delle relative formulazioni inserite nell’elenco delle non idonee alla distribuzione e somministrazione, risultano state emesse entrambe dall’agenzia farmaceutica portoghese. Il principio attivo del farmaco chiamato anche acetaminofene si contraddistingue per la sua particolare e spiccata azione antipiretica ed è, per questa sua proprietà, ampiamente utilizzato sia da solo che associato ad altre sostanze per la cura delle forme di raffreddamento di origine virale e per il trattamento del dolore di varia natura.