Ormai è scientifico, la caffeina fa bene. Secondo una recente ricerca della Stanford University School of Medicine la caffeina risulta un validissimo aiuto per il corpo perché lo aiuta a contrastare le infiammazioni e di conseguenza tutte quelle malattie e problematiche che ci colpiscono con il passare del tempo. I ricercatori impegnati in questo studio hanno preso in esame cento campioni di sangue appartenenti a persone di età differenti. Quindi basta sentirsi in colpa per quella tazzina in più non ci può far altro che bene.

David Furman (responsabile della ricerca) dice: "Coloro che consumano più caffè sono risultati più protetti da problemi dovuti all'età"

David Furman, responsabile della ricerca in questione, ha parlato chiaro durante un'intervista al Time spiegando come la gran parte delle malattie che colpiscono le persone sopra la soglia di una certa età siano in realtà causate da problemi infiammatori più o meno importanti. Pare che coloro che bevono regolarmente caffè siano maggiormente protetti a questo tipo di attacchi. Più precisamente la caffeina va ad agire su una molecola che prende il nome di Adenosina e che agisce direttamente sul sistema nervoso e così facendo blocca sul nascere ogni tipo di infiammazione.

La ricerca continua

Ma la ricerca non è ancora conclusa. Infatti una serie di ricercatori sono attualmente impegnati a prelevare ulteriori campioni di sangue al fine di controllare la veridicità di quanto già in parte dimostrato e, più precisamente, questa volta saranno coinvolti altri 1000 individui. Se tutto questo corrispondesse a verità sarebbe una notizia fantastica per moltissime persone quella di poter contare su quel caffè in più la mattina senza necessariamente avere successivi sensi di colpa.

Certamente i risultati di questa ricerca non sono categorici e ad essere sottolineato è anche il fatto che alcuni tipi di problemi infiammatori non possono essere contrastati perché sono comunque fisiologici e in quanto tali risultano molto spesso necessari al corpo umano. Continueremo sicuramente a seguire questa ricerca, intanto se volete rimanere aggiornati su questa ed altre notizie vi consigliamo di cliccare sul tasto Segui all'inizio di questa pagina.