Al di là dell'aspetto estetico, fondamentale nella nostra società, i capelli bianchi precoci possono essere considerati un campanello dall'allarme per la nostra Salute. Ovviamente non tutti i casi sono uguali, quindi non per tutti può valere la stessa regola. Infatti la comparsa dei capelli bianchi in giovane età può dipendere anche da fattori ereditari e genetici. Inoltre non c'è molto da allarmarsi se iniziano a fare la loro prima comparsa superata la soglia dei 30 anni, in quanto ad un certo punto della nostra vita, è naturale iniziare a perdere il colore dei nostri capelli.

Per capire meglio il problema dell'imbiancamento precoce facciamo un piccolo salto nella scienza.

Cosa determina il colore dei nostri capelli?

Il colore dei nostri capelli è determinato da un pigmento, presente all'interno di cellule, dette melanociti, che si trovano nell'epidermide del nel nostro corpo, chiamato: melanina. La melanina per funzionare ha bisogno di uno scambio costante con un enzima chiamato tirosinasi che si trova all'interno di un amminoacido: la tirossina. Quando lo scambio enzimatico tra tirossina e melanociti non funziona più come dovrebbe o addirittura si interrompe ha inizio l'incanutimento. Tuttavia la perdita di colore dei nostri capelli diventa normale andando avanti con l'età in quanto si riducono le cellule produttrici di melanociti.

Analizziamo ora le cause che portano ad avere capelli bianchi tra i più giovani.

Partiamo dalle prime cause le più comuni: stress mentale, preoccupazioni e ansia fattori determinanti e purtroppo sempre più presenti nella vita quotidiana, soprattutto tra i più giovani. Ma oltre queste che sono cause psicologiche ci sono anche altre cause legate al nostro vivere quotidiano.

Citiamone alcune: cattiva alimentazione, deficienza alimentare e mancanza di ferro, vitamina B rame e iodio; anemia; squilibrio ormonale; malattie infettive; malattie della tiroide e per ultima ma non per importanza carenza di acido folico. Si aggiunge a questa lunga lista una nuova scoperta fatta da alcuni scienziati dell'università del Cairo.

Si tratterebbe di una connessione tra capelli bianchi e l'aterosclerosi. Questa scoperta è iniziata con una ricerca che ha coinvolto 545 uomini sottoposti a tac coronarica per rilevare la presenza di problemi e patologie cardiovascolari. Questi uomini sono stati suddivisi in 5 gruppi in base alla presenza o meno di capelli bianchi ed è risultato che coloro che ne avevano o erano completamente canuti presentavano rischi di ostruzione arteriosa e calcificazione coronarica. Ovviamente ad ora la ricerca è ancora in stato embrionale e deve quindi ancora essere sviluppata maggiormente, ma se si rivelasse vera sarebbe un grande passo avanti nella prevenzione dell'aterosclerosi.

In conclusione quindi facciamo sempre attenzione a tutti i segnali che il nostro corpo ci invia e cerchiamo sempre di prevenire qualsiasi rischio.