L'obesità è sempre più diffusa non soltanto nell'Occidente. Da qualche anno anche i Paesi in via di sviluppo stanno adottando lo stesso trend, col risultato quindi che la popolazione mondiale di soggetti in sovrappeso o obesi aumenta sempre di più. Tutto ciò ovviamente ha delle conseguenze sulla salute, che si traduce anche in un problema di costi da sostenere da parte dei vari servizi sanitari nazionali.

In particolare, stando a una ricerca condotta dalla Cleveland Clinic della New York University School of Medicine, l'obesità favorisce la morte prematura.

Lo studio è stato presentato al meeting della Society of General Internal Medicine 2017. In particolare l'obesità, quale causa di morte prematura, si colloca anche prima di fumo e diabete, che pure sono considerati fattori di rischio per la salute cardiovascolare.

Obesità causa di morte prematura: vediamo perché

I ricercatori sono giunti a queste conclusioni tenendo conto di come alcuni fattori, tra cui per l'appunto i chili di troppo, ma anche il fumo e il diabete potessero influire sul rischio di morte prematura prima del compimento del 70esimo anno di età. In particolare dallo studio è emerso che questa patologia arriva a 'toglierci' il 47% di anni in più rispetto al tabagismo. Insomma si tratta di un dato che lascia indubbiamente riflettere.

I ricercatori in questo senso hanno sottolineato l'importanza degli stili di vita, perché esistono molti fattori di rischio comportamentali su cui possiamo andare ad agire proprio per diminuire il rischio di mortalità prematura. Ma andiamo ad esaminare più nello specifico il rischio che l'obesità comporta per la nostra salute.

Obesità

L'obesità in effetti non può definirsi una vera e propria patologia, tuttavia l'accumulo eccessivo di grasso nel corpo diventa un fattore di rischio per lo sviluppo di determinate patologie. D'altro canto può essere prevenuta con uno stile di vita sano e corretto: in questo senso bisogna evitare di seguire una dieta ipercalorica ricca di cibi contenenti grassi e zuccheri.

Un regime alimentare corretto deve accompagnarsi anche alla pratica di una attività fisica moderata e costante che aiuta a bruciare le calorie.

Ma quali conseguenze comporta per la nostra salute? Questa condizione si pone quale fattore di rischio per lo sviluppo di molte malattie, in particolare quelle cardiovascolari, il diabete mellito di tipo 2 e i tumori. In tutto il mondo ogni anno si stima la morte di almeno 2,8 milioni di persone proprio per questa causa.