Il finocchio, secondo una recente ricerca iraniana, ridurrebbe tutti i sintomi legati alla menopausa. Ma vediamo prima di tutto le caratteristiche di questa erba conosciuta da millenni. Il finocchio, Foeniculum vulgare Miller, è una pianta erbacea della regione mediterranea, appartenente alla famiglia delle Apiaceae. E' nota soprattutto per le sue foglie eduli a guaina carnosa, verdura dal sapore dolce, aromatico, fresco. Anche i frutti (acheni) che rappresentano la droga (la parte utilizzata a scopi fitoterapici) sono molto apprezzati per insaporire numerose pietanze, soprattutto le carni.

Il loro olio essenziale è ricco di anetolo e contengono fitoestrogeni.

Proprietà del finocchio

I frutti (chiamati impropriamente semi) rientrano spesso in miscele per tisane per conferire un tocco aromatico o per agire in sinergia. Ma i semi di finocchio, utilizzati principalmente in infuso, possiedono numerose proprietà: hanno effetto emmenagogo (favoriscono l'afflusso di sangue nell'area pelvica e uterina, stimolando l'arrivo delle mestruazioni); sono tradizionalmente impiegati per stimolare la secrezione lattea (effetto galattogeno); hanno effetto diuretico; contrastano congestione nasale, tosse, mal di gola e sintomi influenzali; hanno effetto carminativo (contro meteorismo, flatulenza, mal di pancia), combattono la dispepsia (cattiva digestione).

I sintomi della menopausa

Numerosi sono i sintomi che caratterizzano la menopausa: sbalzi d'umore, insonnia, ansia, depressione, vampate, secchezza vaginale. In questa fase della vita la donna vede anche aumentare il rischio per malattie cardiovascolari ed osteoporosi. Il medico spesso consiglia una terapia ormonale sostitutiva per lenire i sintomi della menopausa e preservare la densità ossea.

Tuttavia i pareri sono piuttosto contrastanti a riguardo. Ad esempio il National Institute on Aging (NIA), che si occupa dei processi e delle malattie legate all'invecchiamento, avverte che questo tipo di approccio terapeutico aumenta il rischio di infarto, ictus e cancro al seno. La stessa FDA suggerisce di assumere questo tipo di terapie sostitutive per il più breve tempo possibile.

Non è un mistero che per tali motivi molte donne decidano di affidarsi ad integratori e prodotti fitoterapici per gestire i loro disturbi. Tra i più utilizzati quelli a base di fitoestrogeni di trifoglio rosso e soia. Tuttavia, come anche rilevato dall'American Association of Endocrinologists clinical (AAEC), l'efficacia di tali prodotti si è dimostrata poco verificabile.

Finocchio efficace contro disturbi della menopausa: le conclusioni della Dott.ssa JoAnn Pinkerton

I fitoestrogeni del finocchio avrebbero dimostrato efficacia nel combattere i disturbi della menopausa, senza alcun effetto collaterale. E' quanto affermano dei ricercatori iraniani, che hanno riportato i risultati del loro studio sulla rivista americana Menopause.

La ricerca è consistita in un trial randomizzato in triplo cieco, dove cioè ne le partecipanti, ne gli sperimentatori, ne il comitato che ha valutato gli esiti dell'esperimento erano al corrente di chi avesse assunto l'integratore e chi no (questo per scongiurare le suggestioni di un sempre possibile "effetto placebo"). Lo studio ha coinvolto 90 donne iraniane di età compresa tra i 45 ed i 60 anni, residenti a Teheran. La metà di queste ha ricevuto delle capsule contenenti 100 milligrammi di finocchio al giorno, 2 volte al giorno per un periodo di 8 settimane, le altre donne, delle capsule contenenti un placebo. Utilizzando la scala di valutazione della menopausa (Menopause rating Scale, MRS), i ricercatori hanno raccolto i dati ad intervalli di 4, 8 e 10 settimane dopo il trattamento.

In base alle risposte delle partecipanti il finocchio è risultato: "un trattamento efficace e sicuro per ridurre i sintomi della menopausa, senza gravi effetti collaterali". Di contro le donne che avevano ricevuto il placebo hanno dimostrato risultati significativamente inferiori di MRS. Questi risultati incoraggianti invitano ad ulteriori ricerche che confermino l'efficacia del finocchio nella cura dei sintomi della menopausa. Riportiamo le parole della Dott.ssa JoAnn Pinkerton, direttore esecutivo della Società americana sulla menopausa: "Questo piccolo studio pilota ha rilevato che il consumo di finocchio 2 volte al giorno migliora i sintomi della menopausa, rispetto al placebo, che ha invece effetti minimi - e conclude - uno studio più vasto e di maggior durata potrà aiutare a confermarne i benefici a lungo termine e gli eventuali effetti collaterali".