Il prossimo week end dovrebbe dare un po' di sollievo a chi sopporta male il caldo: E' stata infatti confermata una livellazione delle temperature fino a valori in linea con la media del periodo o leggermente inferiore lungo il litorale adriatico. Ma dal prossimo martedì 20 giugno le temperature torneranno ad essere alte in tutta Italia e torneranno al di sopra delle medie. La prossima settimana il clima non sarà afoso e il tempo soleggiato per l’alta pressione che ci eviterà alcune perturbazioni atlantiche. Il caldo si intensificherà durante il fine settimana del 24-25 giugno e si prevede un aumento dell'afa soprattutto al Centrosud dove arriverà l'anticiclone Nordafricano.

Bisognerà fare molta attenzione in quel periodo a non rischiare che il caldo eccessivo possa provocare il temuto "colpo di calore", pericoloso soprattutto per bambini ed anziani.

Il colpo di calore

Perchè ci siano i presupposti per l'insorgenza di un colpo di calore il Clima dovrebbe essere torrido e non dovrebbero essere rispettate regole semplicissime, come coprirsi il capo se ci si espone al sole nelle ore più calde o idratarsi a sufficienza. Il colpo di calore si manifesta con un aumento improvviso della temperatura corporea, brividi scuotenti, sensazione di bruciore generalizzata, ed è opportuno consultare un medico ed applicare impacchi di ghiaccio per abbassare la temperatura del corpo.

L'unica arma che il nostro copro possiede contro l'eccessivo calore è il "sudore", un meccanismo di compensazione che ci permette di abbassare la temperatura del circolo sanguigno. Ma con il sudore si perdono liquidi e sali minerali come sodio, potassio e cloro, che sono fondamentali per il buon funzionamento del cuore, dei reni, e dei muscoli.

Inoltre perdendo liquidi l'urina si concentra e si potrebbero avere problemi di calcolosi renale. E quindi assolutamente necessario reintegrare i liquidi persi tramite un'abbondante assunzione di acqua e di frutta fresca. Uno dei frutti migliori per reidratarsi è l’anguria, perchè contiene acqua potassio e bisognerebbe bere almeno un volume di litro e mezzo di acqua al giorno, che con il caldo può arrivare anche a 3 litri.

E' sempre consigliato di non uscire nelle ore più calde, di non fare sforzi sotto il sole, e per chi può, usare un deumidificatore in casa.

Cardiopatici e anziani a rischio

Le persone più soggette a subire danni per il caldo eccessivosono i cardiopatici, soprattutto se anziani, perchè la pressione del circolo sanguigno subisce veri e propri sbalzi dovuti alla perdita di liquidi. In estate chi soffre di cuore deve intensificare le visite di controllo e aggiornare la posologia dei medicinali assunti, soprattutto il dosaggio dei diuretici e vasodilatatori. Con la perdita dei liquidi a causa della sudorazione cambia anche il dosaggio che dev'essere programmato solo da uno specialista.