Abbiamo un'altra arma contro il tumore del colon, l'estratto di uva. Si è dimostrato che potrebbe essere molto efficace contro questa forma molto diffusa di cancro, che solo in Italia colpisce ogni anno più di 35 mila soggetti. La ricerca per ora è stata effettuata testando la sostanza estratta dall'uva, il resveratrolo, già nota nel campo della cosmetica, sui topi.
Gli esperimenti hanno dimostrato la sua efficacia nel diminuire il rischio di cancro al colon nei topi, perché riesce a sopprimere le cellule staminali tumorali. Lo studio è stato condotto da un gruppo di ricercatori della Pennsylvania State University con a capo il prof.
Vanamala. Sono stati usati come campione 52 topi con tumore al colon: il campione è stato suddiviso in 3 gruppi ed a ciascuno di essi è stato somministrato un prodotto differente.
Al primo gruppo era destinato un composto di resveratrolo, la sostanza di natura polifenolica propria dell'uva ma anche di arachidi e bacche, in aggiunta ad un estratto di semi di uva; al secondo campione è stato somministrato del Sulindac, un antinfiammatorio utilizzato per la prevenzione dei tumori umani, ed al terzo gruppo non sono state somministrate sostanze.
I topi appartenenti al primo gruppo hanno avuto una diminuzione nell'incidenza di tumori pari al 50%. Anche il gruppo a cui è stato somministrato il Sulindac ha registrato una diminuzione della stessa percentuale, ma con tutte le problematiche di tossicità di un farmaco molto 'pesante' per l'organismo.
Gli esperimenti paralleli condotti in vitro hanno dimostrato che l'effetto benefico antitumorale dell'estratto di semi d'uva e resveratrolo è concentrato sul controllo delle cellule staminali tumorali, le vere responsabili della malattia. La ricerca è stata resa nota sulle principali riviste scientifiche con la precisazione che è proprio l'effetto combinato di resveratrolo ed estratto di semi d'uva a fornire l'efficacia dimostrata nei test.
Il resveratrolo
il suo potere antiossidante è noto da tempo, è infatti utilizzato in cosmetica per prevenire i danni dell'invecchiamento cutaneo e del photoaging. E' una sostanza prodotta da diverse specie vegetali, che riesce a proteggere l'organismo da patologie dovute all'invecchiamento e alla degenerazione dei tessuti, nonché dalle patologie cardiovascolari e da tumori.
In alcuni organismi, come il verme C. Elegans o il moscerino della frutta, Drosophila melanogaster, riesce addirittura ad aumentare la durata della vita. Purtroppo è una sostanza la cui estrazione è particolarmente costosa e la dose richiesta per un organismo più grande avrebbe dei notevoli ostacoli commerciali: i 3-6 grammi giornalieri richiesti renderebbero impossibile acquistare il prodotto.
