L'obbligo alla vaccinazione per insegnanti e operatori sanitari e socio sanitari era stata data nei giorni scorsi per cosa ormai certa: dopo una lunga discussione in Senato è arrivata invece la bocciatura da parte della commissione Bilancio che ha respinto gli emendamenti che prevedevano l’obbligo per queste categorie professionali. La decisione è arrivata dopo il parere negativo della Ragioneria di Stato che ha motivato tale decisione in funzione dei costi aggiuntivi che la misura avrebbe comportato. Niente emendamento insomma: insegnanti e personale medico possono stare tranquilli, anche se in queste ore impazza la polemica: ha davvero senso imporre l’obbligo delle vaccinazioni se poi le figure che ci sono maggiormente a contatto possono non essere vaccinate?

Obbligo per insegnanti: salta emendamento Monassero

La questione vaccini sta tenendo banco da diverso tempo: tra fake news, pareri non riconosciuti dalla comunità scientifica, una discutibile correlazione tra vaccinazioni e patologie gravi quali l'autismo, il dibattito si è fatto talmente infuocato da richiedere l’intervento governativo. La modifica, proposta dalla relatrice PD, Patrizia Manassero, avrebbe infatti comportato per insegnanti e operatori sanitari l’obbligo di presentare certificazione dell’avvenuta vaccinazione (salvo casi molto particolari di esenzione) per tutelare la cosiddetta immunità di gregge.

La misura sarebbe scattata a partire dal primo gennaio 2018 ma adesso l’iter legislativo del dl proseguirà senza tale modifica.

È stata invece approvata l’istituzione dell’Anagrafe Vaccinale Nazionale che schederà la popolazione in base alla vaccinazione.

Binetti: ‘paradossale, ne va della credibilità del dl’

La stragrande maggioranza degli insegnanti probabilmente accoglieranno con favore la notizia, visto che secondo il sondaggio effettuato da sito Orizzonte Scuola, circa il 75% dei partecipanti (su un totale di 5700) si è dichiarato contrario ai vaccini obbligatori.

Anche in questo caso tuttavia non sono mancate le critiche: la bocciatura dell'obbligo di vaccinazione per medici insegnanti sarebbe “paradossale” per la deputata Udc Paola Binetti ricordando il caso del contagio di vari neonati che in un noto policlinico romano si ammalarono di tubercolosi a causa di un'infermiera che non si era sottoposta ai test. “Docenti e personale sanitario a contatto con i bambini non possono non essere vaccinati, ne va della credibilità dell'intero decreto” ha poi aggiunto.