E' scoppiato uno scandalo in Nord Europa a causa di uova contaminate con un insetticida, il Fipronil. In Olanda e Germania sono già stati ritirati dal commercio milioni di uova, ma in Belgio le autorità erano al corrente della contaminazione, ma si sono guardate bene dall'avvisare gli organi competenti e la popolazione. Ora sono state trovate uova contaminate in Francia e si spera che non siano già state distribuite in Italia. Il Ministero della Salute italiano ha già allertato le Asl regionali richiedendo di monitorare con attenzione le importazioni di alimenti.

In Francia l'annuncio è stato dato dal ministro francese delle Politiche agricole dopo che in 2 aziende alimentari nell'Ovest della Francia sono stati trovati ben 13 lotti di uova contaminate: le uova erano state usate per la preparazione di torte e dolci industriali. anche se il ministro ha escluso che le uova, o i prodotti con esse confezionati, siano mai arrivati sugli scaffali di vendita, i 2 stabilimenti hanno bloccato la produzione con quel tipo di uova e stanno rintracciando i lotti sia delle uova sia dei prodotti trasformati per eliminarle del tutto.

In Italia sono arrivate?

Anche l'Italia è uno degli importatori di uova olandesi, dal momento che l'Olanda è una delle maggiori produttrici mondiali dell'alimento.

Gli olandesi esportano il 65% dei 10 miliardi di uova prodotte ed è proprio l'Olanda ad essere sotto accusa per aver commercializzato prodotti contaminati da Fipronil. Da gennaio ad aprile nel nostro Paese sono stati importati 578 mila chili di uova in guscio provenienti dall'Olanda mentre pare che fortunatamente non risultino importazioni dal Belgio.

L'allarme è stato diramato con il sistema d'allerta europeo Rasff, ed evidenzia che l'uso fraudolento del Fipronil è stato perpetrato da produttori dei Paesi Bassi. Il nostro Ministero ha comunque organizzato una serie di interventi atti a monitorare le uova, che prevede la collaborazione delle Asl, delle Regioni e delle Province, oltre che il supporto dei Nas.

Cos'è il fipronil

Il suo nome chimico per esteso è fluocianobenpirazolo, e si tratta di un insetticida ad ampio spettro che blocca i recettori della pompa ionica nel sistema nervoso degli insetti, causandone la morte. E' un insetticida selettivo e particolare in quanto è estremamente nocivo per gli insetti ma non li uccide subito: l'antiparassitario che l'insetto assume con l'esca viene così trasportato nel suo nido o nella sua colonia dove avvelena molti altri individui. Le formiche, ad esempio, che condividono il cibo, dividendosi l'esca vengono contaminate in numero elevatissimo, con un effetto a catena. Viene usato a basse concentrazioni per la produzione di antiparassitari per animali domestici, per combattere zecche e pulci.

Per l'uomo l'esposizione al Fipronil è nociva e può determinare ipereccitabilità, irritabilità, tremori e, ad uno stadio più grave, letargia e convulsioni. Se ingerito dev'essere immediatamente espulso tramite induzione del vomito, oppure se già assorbito tramite una lavanda gastrica.