Zika Virus in Italia? Questa la domanda che ci si pone da quando è emersa la notizia di una ragazza tornata da un viaggio a Cuba, e che ha manifestato i sintomi della malattia. Si tratterebbe di una faentina, che già sull'Isola cubana aveva cominciato a non stare bene, per poi giungere in Italia con febbre molto alta, ed una sintomatologia molto somigliante a quella dello Zika Virus. Al momento, le notizie che giungono dall'ospedale in cui si trova ricoverata sono positive, le sue condizioni non sembrano affatto preoccupanti. Rimane il problema del possibile contagio dello Zika Virus, che avviene molto facilmente, basta una puntura di zanzara del tipo Aedes Aegipty.

Tale tipo di insetto, è quello veicolatore anche della malaria. Nel nostro Paese non vi è presenza di questo tipo di insetto, ma secondo gli esperti anche la zanzara tigre, che abbonda su nostro territorio, potrebbe fungere da insetto vettore. Per questo motivo, nella zona in cui si trova la ragazza, il comune ha attivato la procedura richiesta in questi casi: la disinfestazione della zona della durata di tre giorni.

Zika Virus o solo analogie?

Lo Zika Virus non è endemico a Cuba, per cui al momento non ci sono ancora certezze che la ragazza sia effettivamente contagiata da questa malattia. Nonostante questo, sembra che i sintomi manifestati dalla viaggiatrice, siano fin troppo simili allo Zika.

Il problema è che, oltre a dare molto fastidio all'organismo nel momento in cui un soggetto ne è colpito, tale virus può generare molti altri problemi, soprattutto nelle donne in gravidanza. In molti dei casi di donne incinte colpite dal virus, il piccolo è nato con la microcefalia. Trattasi di una malformazione neurologica, per la quale la circonferenza del cranio risulta notevolmente più piccola della media, sia per età che per sesso, e spesso è accompagnata anche da insufficienza mentale.

Zika Virus e disinfestazione

Il protocollo sullo Zika Virus prevede che, in presenza di un caso sospetto di malattia, si proceda con una particolare disinfestazione contro le zanzare. Tale procedimento non riguarda soltanto le zone pubbliche delle aree interessate, ma anche quelle di case e giardini privati, anche con il metodo porta a porta.

Il procedimento per la disinfestazione dura tre giorni, e si interrompe solamente nel momento in cui le analisi diano esito negativo. Al momento dunque, siamo solo nel campo di un intervento precauzionale, ancora non vi è stata la conferma se si tratta davvero dello Zika.