L'aspirina, noto farmaco anti-infiammatorio, potrebbe essere utile per la prevenzione contro il cancro; è stato affermato da alcuni ricercatori che hanno esposto la loro ricerca scientifica al Congresso della United European Gastroenterology.

Aspirina, ecco perché

Il famoso farmaco da banco presente in tutte le parafarmacie e farmacie, è utilizzato come anti-infiammatorio e analgesico durante gli stati febbrili o di raffreddamento. Una ricerca scientifica presentata durante il congresso della Ueg ha dimostrato che un utilizzo prolungato del farmaco proteggerebbe il nostro corpo dal rischio di contrarre il cancro e questo grazie alla proprietà dell'acido acetilsalicìlico che sarebbe in grado di proteggere lo stomaco.

L'esperimento è stato condotto su 600 mila persone che hanno assunto l'aspirina per un periodo prolungato di almeno sei mesi consecutivi fino a quasi 8 anni; tutte quelle persone che non avevano assunto in maniera regolare il farmaco avevano avuto un maggiore rischio di contrarre la patologia tumorale.

Tutte quelle invece a cui era stata somministrata regolarmente e per un lungo periodo, avevano ottenuto una riduzione di probabilità di ammalarsi di cancro al fegato e allo stomaco del 47% e di cancro al colon-retto del 24%.

Diffusione dei tumori

Secondo i dati scientifici, i tumori dell'apparato digerente sono tra i più diffusi in Europa con il 30.1% di decessi. I primi cinque tumori classificati come i peggiori Killer in europa sono: il cancro al pancreas, al colon-retto, gastrico, esofageo e al fegato.

E' stato dimostrato che l'assunzione dell'aspirina riduce notevolmente il rischio di ammalarsi delle patologie sopra elencate rispettivamente nella seguente percentuale:

1) Meno 47% per il cancro al fegato ed esofageo

2) Meno 34% per il cancro al pancreas

3) Meno 24% per il tumore al colon-retto

4) Meno 38% per il tumore gastrico

L'aspirina però potrebbe anche indurre degli effetti collaterali come ad esempio le emorragie celebrali e quindi, affermano gli scienziati, prima di dare il via ad una certa somministrazione di massa si dovrebbero valutare i rischi-benefici del farmaco sui vari pazienti con differenti patologie; inoltre, la somministrazione dell'acetilsalicilico per ottenere i risultati sperati, dovrebbe essere assunto da pazienti senza il vizio del fumo e dell'alcol. Il primo metodo di prevenzione contro i tumori, rimane sempre quello di adottare una corretto stile di vita.