Anche la Consulta lo conferma: il vaccino obbligatorio per poter frequentare la scuola è più che legittimo e proprio per questo il ricorso della Regione Veneto in materia è stato respinto.

I vaccini, quindi, restano obbligatori per i bambini in età scolare poichè la scelta serve a tutelare la salute non solo del singolo bambino ma di tutta la collettività per prevenire e limitare epidemie di malattie.La Consulta ha poi ricordato che le misure in fatto di prevenzione spettano al legislatore e non alla singola Regione.

Vaccini obbligatori: perchè sono legittimi?

A pronunciarsi in merito è stata la Corte Costituzionale, stabilendo che il decreto vaccini approvato la scorsa estate è legittimo. I giudici, non volendo entrare nel merito dell’efficacia o meno della vaccinazione, hanno semplicemente espresso il loro parere sul fatto che una singola Regione, in questo caso il Veneto, non può sospendere una legge nazionale.

L’obbligo del vaccino, infatti, come spiegano i giudici, spetta al legislatore nazionale e i vaccini resi obbligatori erano già quelli strettamente consigliati dai piani nazionali di vaccinazione per limitare il diffondersi delle malattie.

Cosa accade ai bambini che non sono vaccinati?

I giudici, poi, fanno notare che la mancata vaccinazione non comporterà per i bambini l’esclusione dalla scuola dell’obbligo.

Da quella dell’infanzia e dagli asili nido si, ma dalla scuola dell’obbligo i bambini non potranno essere esclusi. I Vaccini resi obbligatori, come ampiamente pubblicizzato nei mesi precedenti sono 10 e riguardano i bambini con età compresa da zero a sedici anni. Per i bambini fino a sei anni la mancata vaccinazione comporta la mancata frequenza della scuola dell’infanzia e dell’asilo nido.

Per i bambino di età compresa tra sei e sedici anni, invece, la mancata vaccinazione comporterà una multa da 100 a 500 euro per i genitori che non hanno adempiuto all’obbligo vaccinale.

Bambini esclusi dalle vaccinazioni: quali sono?

Qualche bambino potrebbe aver contratto già qualcuna delle malattie per cui è previsto il vaccino obbligatorio e in questo caso è già immunizzato in modo naturale e si dovrà rispettare l’obbligo del vaccino con la somministrazione di un siero monocomponente che, se non no fosse disponibile in commercio, può essere sostituito con la somministrazione di vaccini combinati innocui per chi è già immunizzato.