Nelle ultime ore arriva una novità che riguarda il campo farmaceutico. Tale novità ha creato opinioni contrastanti tra diverse associazioni. Secondo un decreto ministeriale del 22 settembre, entrato in vigore lo scorso nove novembre, le tariffe per l'acquisto dei farmaci nelle ore notturne raddoppiano da 3,87 euro a 7,50 euro. Per farmacie rurali con comuni che contano meno di 3000 abitanti, la tariffa è di 10 euro.

L'annuncio di Federfarma

A comunicare la cosa è stata proprio l'associazione Federfarma che rappresenta le farmacie italiane. L'associazione precisa appunto che nelle ore notturne il tariffario dei medicinali aumenterà del doppio rispetto agli anni precedenti, ma a pagare non saranno i consumatori ma bensì il Servizio Sanitario Nazionale, il quale provvederà ad applicare la riforma sulle medicine prescritte dalla guarda medica o dal medico stesso con la dicitura di urgenza.

Tale decreto inoltre, modifica anche la compensazione di alcune prestazioni del farmacista chiamate preparazioni galeniche. Che cosa sono? In poche parole le preparazione galeniche sono quelle medicine che il farmacista prepara in particolari momenti per le esigenze dei pazienti, sotto prescrizione medica. Secondo quanto riporta Federfarma, le tariffe degli anni precedenti non erano sufficienti per remunerare queste prestazioni da parte dei farmacisti così importanti e delicate. Tale riforma è frutto di un tavolo di lavoro presso il Ministero della Salute al quale hanno partecipato FOFI e FederFarma, ASSOFARM, Farmacie Unite, Utifar, Sifap e Asfi.

Il Codacons non è d'accordo

Il Codacons però non ha preso abbastanza bene la cosa, anzi è rimasto indignato da questa nuova riforma.

Il Codacons stesso ha infatti dichiarato che tutto questo sarebbe un'inutile speculazione sulle necessità dei cittadini, perché chi acquista farmici nelle ore notturne non lo fa di certo per divertimento ma per un bisogno molto urgente e dunque non può essere punito per questo. Secondo Carlo Rienzi, presidente dell'associazione, introdurre un'incremento tariffario a danno di chi usa le farmacie di notte, danneggia chi per motivi di urgenza è costretto a recarsi in una farmacia di notte.

Il Codacons suggerisce invece di limitare alle sole ore diurne gli sconti e le promozioni e di applicare invece le tariffe base durante le ore notturne. Per ulteriori info, cliccate sul tasto 'Segui'.