Mancano 47 giorni prima che si accendano i semafori verdi, ma nella ricca Montecarlo già si respira l'aria del Gran Premio di Monaco. Sarà la settantaduesima edizione di una delle gare più entusiasmanti del campionato di Formula Uno. La corsa è in programma domenica 25 maggio, ma il circuito cittadino vedrà girare i bolidi da giovedì. Un percorso da sempre affascinante e spettacolare che regala emozioni anche a coloro che appassionati di motori non sono, ma che in quella settimana vogliono comunque "vivere alla grande" cenando nei lussuosi ristoranti o immergendosi nella movida dei locali monegaschi che da sempre offrono una vastissima varietà di situazioni.

Assistere a questa gara è certamente un momento indimenticabile ma occorre procurarsi i biglietti per tempo. Appassionati di motori lo hanno già fatto da diversi mesi. Perché vivere questa corsa è un po' come essere sulla Croisette a Cannes durante il Festival del Cinema: si vedono sfilare piloti, vip, donne, personaggi dello spettacolo, ma anche cantanti e attori che vivono in Costa Azzurra.

Un evento che genera una montagna di soldi: basti pensare ai jet privati che fanno scalo al Cote d'Azur di Nizza, all'aeroporto di Cannes o a quello di Villanova d'Albenga. Qui, da diversi anni, atterrano gli aerei dei patron delle case automobilistiche europee che poi fanno rotta a Montecarlo in elicottero.

O addirittura in yacht partendo dai porticcioli turistici di Loano, Alassio o Andora, tutte Bandiere Blu della Fee. Ma non solo big boss dei motori scelgono lo scalo aeroportuale della Riviera Ligure di Ponente per atterrare. Qui arrivano anche jet privati di appassionati della Formula Uno dalla Russia.

Proprio tra Riviera e Costa Azzurra il mercato del mattone sta generando grossi affari grazie alla presenza di famiglie di imprenditori e professionisti che raggiungono il Nord Ovest italiano dal Cremlino o da San Pietroburgo.

"Lo scalo del ponente ligure è perfetto nel settore della cosiddetta business aviation - dice Mauro G. Zunino, presidente dell'Aero Club di Savona e della Riviera Ligure - Durante la settimana del Gran Premio arrivano decine di aerei ed elicotteri. I piloti preferiscono questo aeroporto a quelli più trafficati della Costa Azzurra.

Poi, via autostrada o via elicottero, raggiungono la Rocca di Monaco. Ad attenderli ci sono yacht da sogno che ormeggiano proprio affacciati alla pista dove si corre il Grand Prix. Lo spettacolo quindi è assicurato".

E i piloti? Qualche ispettore e meccanico dei team sono già andati ad "annusare" l'aria che si respira sotto il Principato già in questi giorni con largo anticipo rispetto alla gara che si correrà a fine maggio. Ma ci sono anche piloti come Nico Rosberg che, vivendo a Montecarlo, già studia il percorso in lungo e in largo a piedi o in bici. Da sempre vincere il Montecarlo ha la sua gloria e finire nell'albo d'oro è sempre un grande prestigio.